Il mercato piloti in Formula 1 è in continuo fermento. A fronte dell’immobilismo del 2024, molte guide sono destinate a cambiare nel 2025
Nonostante le voci e i rumors si siano rincorsi all’impazzata per settimane, la Ferrari ha deciso di confermare i suoi due attuali piloti in vista della nuova stagione. Il mondiale del 2024 vedrà dunque ancora una volta Charles Leclerc e Carlos Sainz alla guida del Cavallino Rampante con l’obiettivo, chissà quanto raggiungibile, di insidiare il primato della Red Bull di Max Verstappen.
Grandi e importanti novità sono invece alle viste per la stagione successiva. Il 2025 potrebbe regalare trasferimenti sorprendenti a cui le scuderie più importanti starebbero già lavorando. E proprio in tal senso ha insospettito parecchio la proposta di un rinnovo annuale formulata dalla Ferrari a Carlos Sainz.
Perché, ci si chiede, offrire un solo anno di contratto in più all’unico pilota che sia riuscito durante la scorsa stagione a spezzare l’egemonia incontrastata di Milton Keynes? L’impresa compiuta da Sainz nel Gran Premio di Singapore rappresenta il momento più alto del Cavallino Rampante in un 2023 altrimenti avaro di soddisfazioni.
Mentre a giorni è atteso l’annuncio del rinnovo pluriennale di Leclerc, forse fino al 2028, il futuro di Sainz è ancora tutto da scrivere. Il pilota madrileno avrebbe voluto, e vorrebbe ancora, almeno due anni in più di contratto oltre la scadenza del 2024. Ma come riportato dal quotidiano ‘elnacional.cat’, il progetto del Cavallino Rampante prevede il possibile approdo a Maranello di Lewis Hamilton.
Ferrari, l’addio di Sainz è vicino: John Elkann vuole Lewis Hamilton
Il trentottenne fuoriclasse inglese ha da poco firmato il rinnovo con la Mercedes fino al 2025, ma in casa Ferrari si resta fiduciosi sulla possibilità di strapparlo tra un anno a Toto Wolff. Com’è noto il sette volte campione del mondo di Formula 1 è un vecchio sogno di John Elkann che l’imprenditore piemontese vuole tramutare prima o poi in realtà.
Già durante l’estate scorsa secondo insistenti indiscrezioni rilanciate da alcuni quotidiani britannici il presidente della Ferrari aveva proposto ad Hamilton una cifra monstre pur di convincerlo a lasciare subito la Mercedes.
Un tentativo serio e concreto che non è andato però a buon fine. Forse i tempi per un approdo di Sir Lewis a Maranello non erano maturi: chissà che non lo diventino tra dodici mesi soprattutto alla luce di un solido rapporto di amicizia instauratosi nel corso degli anni tra lo stesso fuoriclasse inglese e John Elkann. Nel frattempo un grande professionista come Carlos Sainz resta tra ‘color che son sospesi’.