Jannik Sinner non si accontenta. Il ventiduenne talento di San Candido è già al lavoro per preparare al meglio la prossima stagione tennistica
Se il 2023 ha regalato a Jannik Sinner e ai suoi tantissimi tifosi enormi soddisfazioni in termini di crescita e di risultati, il 2024 potrebbe diventare l’anno della sua definitiva consacrazione. Il trionfo in Coppa Davis, il primo Master 1000 conquistato in carriera e soprattutto il 4/ o posto nel Ranking Atp rappresentano un altro step verso la vetta del tennis mondiale.
Il sogno, o forse sarebbe meglio parlare di obiettivo, del talento di San Candido è la vittoria in uno dei quattro tornei del Grande Slam. Un traguardo straordinario che potrebbe anche concretizzarsi tra qualche settimana, sul cemento di Melbourne. Gli Australian Open sono per Sinner la prima grande chance del 2024.
E proprio per presentarsi al massimo della forma già all’inizio dell’annata, il campione altoatesino ha iniziato un’accurata preparazione che dovrà consentirgli di entrare in forma già a fine dicembre. In un’intervista rilasciata al ‘Corriere dello Sport’ il super coach di Sinner, l’australiano Darren Cahill, ha svelato nei dettagli il percorso che Jannik seguirà da qui fino a gennaio.
Un cammino studiato nei minimi particolari e che prevede la partecipazione del tennista azzurro a un evento molto particolare. A differenza di Nadal, che ha annunciato il suo ritorno in campo a un anno esatto dall’infortunio, il numero quattro del mondo non parteciperà al torneo Atp di Brisbane.
Sinner, la decisione è ufficiale: Darren Cahill svela tutto nei dettagli
Cahill ha dunque rivelato le mosse di Sinner fino agli Australian Open che avranno inizio il 14 gennaio prossimo: “La preparazione verrà svolta in Spagna per due o tre settimane circa: Jannik svolgerà prima la parte atletica con Umberto Ferrara e poi quella tecnica con Simone Vagnozzi“. L’unico torneo che disputerà in vista di Melbourne non rientra nel circuito Atp.
“Giocherà un paio di match al Kooyong Classic – ha svelato Cahill durante l’intervista rilasciata al noto quotidiano sportivo -, un’esibizione molto competitiva e utile che si svolge a Melbourne prima degli Australian Open”.
L’anticipazione del super coach ha sorpreso tutti: in pochi infatti credevano che Sinner prendesse parte a un’esibizione nell’immediata vigilia di un torneo difficile come quello di Melbourne. Speriamo almeno che questa decisione a sorpresa porti fortuna al nostro giovane campione. Gennaio sarà già un mese decisivo per il futuro del primo vero fenomeno nella storia del tennis azzurro dopo Adriano Panatta.