Un vero e proprio dramma quello che ha vissuto il pilota italiano Pecco Bagnaia. Le sue rivelazioni non passano affatto inosservate
Se non si è trattato di uno spavento per i suoi sostenitori allora poco ci è mancato. Fatto sta che le rivelazioni di Pecco Bagnaia hanno fatto decisamente rumore. Parole che sono arrivate durante una intervista che il pilota ha rilasciato nel corso di una intervista a “motogp.com”.
Il nativo di Chivasso è ritornato a parlare dopo quasi tre settimane dall’importante vittoria che ha rimediato nella strepitosa impresa in quel di Valencia. Anche se ci ha tenuto a ribadire che questa stagione (che lo ha visto trionfare) non è stata affatto semplice.
Per il secondo anno consecutivo ha vinto il titolo in MotoGp. Una cosa che era successa anche ad altri grandi di questo sport come Marc Marquez e Valentino Rossi. Un 2023 che porterà per sempre nel suo cuore. Anche se non è stato facile.
Bagnaia shock: “Non riuscivo più ad alzarmi dal letto”
Ovviamente Bagnaia non potrà dimenticarsi facilmente dell’incidente che ha rimediato nel Gp di Barcellona. Tanto è vero che quello, ci ha tenuto a ribadire, è stato uno dei momenti più duri della sua carriera sportiva.
“Il giorno dopo la caduta, mi sono alzato ed ero completamente distrutto. Non riuscivo ad alzarmi dal letto. Non è stato facile, sia dal punto di vista mentale che altro. A quel punto ho preferito non parlarne con nessuno del mio stato di salute. Figuriamoci con la stampa e la gente. Non posso scusarmi di questo”. La vittoria è arrivata, anche se il suo rivale di sempre come Jorge Martin gli ha messo il bastone tra le ruote in più di una occasione. Tanto è vero che solamente a Valencia ha potuto festeggiare.
“Dalla gara di Barcellona Martin è stato velocissimo. Sempre stato fortissimo nelle Sprint Race. Noi abbiamo dimostrato di essere i più forti. In conclusione ribadisce quale è stato il suo segreto che lo ha portato a vincere nuovamente la Moto Gp: “Ovviamente la pressione. Senza quella non puoi nemmeno divertirti. Su questo devo ringraziare Martin che me l’ha fatta provare fino all’ultimo”.
Per quanto riguarda il futuro: “Non voglio ancora pensare al prossimo anno, se ne parlerà tra qualche settimana. Non sarà facile, avremo Marquez sulla Ducati, poi Martin, Bezzecchi, le KTM, Morbidelli sulla Desmosedici”.