Il manager austriaco si è legato al dito il controverso finale del 2021. È ancora polemica nel paddock di Formula 1
A due anni di distanza, Abu Dhabi 2021 continua ad essere un argomento molto sensibile. Soprattutto per chi quel 12 dicembre rimase beffato in un finale ricco di pathos e condito da una decisione che, di fatto, indirizzò il Mondiale verso gli acerrimi rivali della Red Bull. Ci riferiamo a Toto Wolff, boss della Mercedes, protagonista nelle ultime ore di un duro sfogo contro chi prese la decisione in questione.
Ma riavvolgiamo un attimo il nastro. Cosa successe ad Abu Dhabi 2021? Dopo una bellissima lotta senza esclusione di colpi, Lewis Hamilton (Mercedes) e Max Verstappen (Red Bull) arrivarono a pari punti alla gara conclusiva della stagione proprio negli Emirati Arabi Uniti, dove si sarebbero giocati il titolo di campione del mondo.
A 5 giri dalla fine del GP, il britannico era in testa e tutto lasciava presagire ad un suo trionfo, quando la Williams di Latifi andò a sbattere contro le barriere causando l’entrata in pista della Safety Car. Un episodio subito interpretato dagli addetti ai lavori a favore del team di Brackley, dato che la corsa sembrava destinata a terminare dietro la vettura d’emergenza.
Successivamente, però, accadde l’impensabile: ovvero che il Direttore di Gara, Michael Masi, decise non solo di far ripartire la gara per un ultimo giro, ma consentì anche lo sdoppiamento delle vetture che vi erano in quel momento tra Lewis e Verstappen.
Abu Dhabi 2021, la ferità brucia ancora: lo sfogo di Wolff
La gara riprese e l’olandese riuscì a superare il pilota della Mercedes, poi difese la sua posizione con manovre al limite non sanzionate dai commissari. Il Gran Premio, alla fine, si concluse con Max in testa e campione iridato. Uno smacco durissimo per Hamilton e per Toto Wolff, ancora oggi increduli dinanzi a quanto accaduto quella domenica.
Come vi abbiamo anticipato poc’anzi, il manager austriaco è tornato sull’argomento in una recente intervista.
“Ci ha causato tremende cicatrici, incredibili e che per certi versi non supereremo mai”, ha detto Wolff ai microfoni di Motorsport.com riferendosi al controverso finale di Abu Dhabi. “Ci sono momenti in cui ti chiedi come sia potuto succedere, ma sappiamo com’è avvenuto…”, ha aggiunto contrariato.
Il team principal della Mercedes, infine, ci ha tenuto a ‘mandare in archivio’ l’argomento con una dura stoccata a colui che determinò la sconfitta di Hamilton: “Non voglio perdere però nemmeno un minuto sulle ragioni dell’accaduto, perché questo darebbe al tizio troppo credito. È solo un idiota che ha preso la decisione sbagliata“.
Insomma, a due anni di distanza, l’epilogo del Mondiale 2021 continua ad essere una ferita aperta per gli uomini di Brackley, altro che cicatrice.