La Formula 1 ha terminato la sua stagione in pista ma quanto accaduto in queste ultime ore sta scombussolando gli appassionati.
Il mondo dei motori ha una novità importante, in Formula 1 è pronta una rivoluzione. La conferma arriverà a breve ma già divide tutti gli appassionati, c’è un addio che fa discutere.
Il 2023 nel circus è stato l’anno del dominio di Max Verstappen ma soprattutto delle grandi polemiche. Non c’è stata settimana in cui i risultati siano stati messi quasi in secondo piano per parlare un po’ di tutt’altro, l’occhio resta sempre vigile sul futuro.
Il mercato dei piloti coinvolge spesso il pubblico, le voci su Alonso, Hamilton e Leclerc sono state spesso al centro dell’attenzione. I tre piloti rimarranno al loro posto, un addio invece si sta concretizzando ed è molto più clamoroso. La conferma sta mettendo nel panico i tifosi.
Addio alla F1, rimpiazzato uno storico circuito
La Formula 1 sta cambiando pelle radicalmente, un’altra storica piazza motoristica sarà rimpiazzata a breve tempo. Una notizia che non piace agli amanti dei circuiti tradizionali, il circus però spinge verso soluzioni più moderne e che – soprattutto – portino un maggior spettacolo rispetto a quello visto in precedenza. Come riporta Elmundo, ci sarà un nuovo circuito in Spagna: il Gp di Madrid sostituirà Barcellona dal 2026.
Liberty Media è pronta all’annuncio ufficiale, la decisione farà sicuramente discutere gli appassionati. La pista sarà quella cittadina di Ifema e Valdebadas, il circuito di Montmelò a Barcellona sarà così congedato dal calendario in futuro. L’organizzazione del nuovo Gp sarà in mano al 100% ai privati ed è questo un fattore inedito importante a dimostrazione degli investimenti cospicui in programma. Madrid ritorna capitale anche in Formula 1, una corsa mancava addirittura dal 1981 e fu disputata nel circuito di Jarama.
La F1 rimarrà a Madrid per dieci anni, un’altra pista cittadina dal 2026 si aggiunge a quelle già in programma, sarà la seconda in Europa dopo quella di Montecarlo. La mossa farà discutere gli appassionati ma anche gli stessi piloti, non proprio felici quando c’è da correre su questo tipo di circuiti. Quanto visto a Las Vegas, con il tombino saltato che ha messo in serio pericolo Sainz, fa capire i rischi imprevisti per questo tipo di corse. Il Gp di Madrid dovrà garantire una serie di sicurezze in più per gli stessi piloti, messi in difficoltà da limiti non certo preventivabili in una normale pista di Formula 1.