Il mercato piloti della Formula 1 non ha prodotto novità di grande rilievo per la stagione 2024. I grandi nomi sono rimasti con i propri team
Secondo qualche addetto ai lavori è questa la quiete che precede la tempesta. L’immobilismo nel mercato piloti in vista del 2024 potrebbe fare da preludio a una vera e propria rivoluzione per la stagione successiva, quando alcuni top team di Formula 1 hanno messo in preventivo un cambiamento radicale.
La Red Bull ad esempio che valuterà con grande attenzione le prestazioni di Sergio Perez, il messicano che ha deluso le aspettative nella scorsa stagione. Discorso simile per la Ferrari che sembra, al di là delle dichiarazioni ufficiali, voler rinnovare il contratto a Leclerc in vista del 2025 ma non a Carlos Sainz.
Il pilota iberico si sta guardando intorno da mesi e a quanto pare con risultati più che lusinghieri: le manifestazioni d’interesse nei confronti del vincitore del Gran Premio di Singapore non mancano, McLaren in primis: ma la proposta più intrigante sarebbe arrivata dal colosso tedesco Audi che tra due stagioni farà il suo ingresso in Formula 1 in sinergia con un altro marchio di prestigio come la Sauber.
Un progetto ambizioso che secondo il portale ‘elnacional.cat’ i manager tedeschi vogliono affidare a due piloti di grande livello: a sorpresa proprio alla guida delle vettura teutonica potrebbe comporsi una straordinaria coppia made in Spagna.
Formula 1, Sainz e Alonso nella stessa squadra: i tifosi sono al settimo cielo
L’Audi potrebbe affiancare a Sainz l’ex campione del mondo Fernando Alonso che dopo un inizio di stagione sfolgorante ha visto la sua Aston Martin perdere la competitività acquisita rispetto ai team rivali. I vertici della scuderia anglosassone avrebbe rassicurato l’asturiano sulla bontà del progetto in vista del 2024, ma il fuoriclasse di Oviedo non ne sarebbe troppo convinto.
Per questo prende corpo l’ipotesi di un suo approdo, proprio nel 2025, al colosso Audi-Saber dove Alonso farebbe coppia con Carlos Sainz. Un tandem di livello assoluto che potrebbe competere alla pari con gli altri team di punta del Circus: del resto le risorse per realizzare una vettura veloce e affidabile non mancano.
Del resto l’obiettivo dichiarato è riuscire a lottare ad armi pari con Mercedes, Ferrari e McLaren. La Red Bull per ora resta inavvicinabile ma chissà che tra un paio d’anni i rapporti di forza non possano cambiare radicalmente. E con due piloti del calibro di Alonso e Sainz nessun traguardo può essere precluso.