Una sconfitta per Max Verstappen fa discutere tutto il mondo della Formula 1, il campione del Red Bull cede a sorpresa.
Una situazione emerge in quanto meno curiosa per Max Verstappen in questo momento di pausa per il campionato. L’olandese si è confermato campione del mondo ma non è riuscito a ribaltare un ultimo incontro particolare.
Max Verstappen è ormai il protagonista nel mondo dei motori, l’olandese sta segnando ormai una generazione di appassionati con i suoi record. Le 19 vittorie ottenute in stagione sono difficili da imitare, la Red Bull gli ha dato in mano una macchina pressoché perfetta.
Verstappen vince tanto e quando perde fa scalpore. Era già capitato a Singapore nell’unica soddisfazione della Ferrari conquistata da Sainz, ora c’è in ballo una sconfitta inedita già molto discussa dai tifosi e che alimenta il dibattito anche degli addetti ai lavori.
Verstappen sconfitto, cos’è successo
Il pilota della Red Bull ha perso stando a riposo, una situazione particolare che è stata messa in evidenza nelle scorse ore. La sconfitta è arrivata per mano di chi lo conosce molto bene come Franz Tost, ex team principal della Alpha Tauri che – dopo 18 anni – ha lasciato il mondo della Formula 1. Tost ha seguito il passaggio dall’allora Minardi alla seconda scuderia della RedBull e ha avuto in mano tanti piloti che hanno fatto la storia nel corso degli ultimi anni. In una lotta tra il presente e il passato, però, Tost ha spiazzato tutti: Vettel può vincere contro Verstappen.
L’attuale campione del mondo non sarebbe il preferito in pista, la lotta immaginaria tra i due piloti premierebbe l’ex driver della Ferrari che vinse i titoli mondiali proprio con la Red Bull in passato. Tost ha specificato ciò a crash.net, le sue considerazioni lasciano curiosità: “In una sfida tra i due punterei su Verstappen per quanto riguarda le qualifiche, mentre in gara sceglierei Sebastian Vettel”.
Un richiamo al passato che incuriosisce, Vettel al momento è davanti nel palmares delle vittorie con quattro titoli conquistati contro i tre di Verstappen, l’olandese avrà tutto il tempo per aumentare il suo bottino. Due campioni importanti e lodati da Tost, che ne ha sottolineato la loro professionalità e la capacità di sapere “leggere” in anticipo le esigenze della macchina. Vettel e Verstappen sono un esempio anche per le future generazioni di piloti: “Vettel e Verstappen sanno esattamente quando e cosa devono fare, la loro disciplina è importante. Studiano gli avversari e scoprono le loro carenze, ci lavorano sopra per batterli. Vettel in passato e Verstappen oggi hanno queste caratteristiche di dedizione e volontà in F1”.