L’Atalanta pareggia in casa, tra diverse difficoltà contro lo Sporting Lisbona e si qualifica prima nel proprio girone di Europa League. I bergamaschi dovevano almeno pareggiare per qualificarsi e, non solo, assicurarsi il primo posto nel girone che evita alla formazione di Gian Piero Gasperini il passaggio tramite i playoff. La Dea è dunque qualificata direttamente agli ottavi di finale, anche se questa sera non è riuscita a ripetere il successo dell’Alvalade.
LE SCELTE DI GASPERINI
Gian Piero Gasperini sceglie il solito 3-4-1-2. Musso tra i pali, davanti a lui in difesa Scalvini, Djimsiti e Kolasinac. A centrocampo, Hateboer a destra e Ruggeri a sinistra, mentre al centro ci sono Emerson e de Roon. Dietro le due punte Lookman e Scamacca c’è Koopmeiners.
ATALANTA IN VANTAGGIO, SPORTING LISBONA SPRECONE
In avvio di gara l’Atalanta prova subito a farsi pericolosa verso la porta dello Sporting Lisbona difesa dall’ex Cagliari Antonio Adan. I nerazzurri cercano immediatamente la verticalizzazione per servire Scamacca, o in alternativa passa da Lookman che cerca di duettare proprio col centravanti. Il numero 90 si vede annullare un gol per fuorigioco e viene trovato in offside almeno in un’altra occasione.
Al 19’ la prima grande occasione “ufficiale” è sui piedi del collega centravanti dello Sporting. Gyokeres entra in area con una percussione sulla fascia sinistra palla al piede scarica un destro a giro che sfiora il palo alla sinistra di Musso.
Tre minuti più tardi ecco il gol della Dea: Koopmeiners su una ripartenza rapida vede Scamacca libero che si muove in profondità. Servito immediatamente a 40 metri dalla porta, Scamacca si porta avanti il pallone e dai 25 metri lascia partire un fendente di esterno collo destro e trafigge Adan. Atalanta 1-Sporting Lisbona 0.
Nella seconda parte del primo tempo, lo Sporting si avvicina pericolosamente solo in un’occasione. Opportunità in cui i biancoverdi liberano il loro asso Pedro Goncalves solo davanti a Musso, ma il giocatore prova un velleitario scavino. Il resto della prima frazione scivola via.
ATALANTA IN DIFFICOLTÀ, LO SPORTING NON RIESCE A RIMONTARE
L’Atalanta riparte troppo leggera in difesa e subisce subito la prima occasione della ripresa dello Sporting Lisbona. La squadra della capitale portoghese ha un’occasione sul piede del neo entrato Edwards, che viene salvato in extremis dalla difesa portoghese.
L’Atalanta reagisce subito e trova una ripartenza quasi vincente, ma Scamacca solo contro Adan si divora l’occasione.
Gol sbagliato, gol subito: lo Sporting Lisbona trova quindi il pareggio con lo stesso Edwards. Il numero 10 fa impazzire la difesa della Dea e inserendosi da dietro sulla sponda di Gyokeres, insacca il gol del pareggio.
Lo Sporting continua a spingere. Ancora Edwards fa male all’Atalanta agendo tra le linee. La Dea perde palla sulla trequarti, i portoghesi liberano ancora Goncalves in area davanti a Musso. Questa volta il numero 8 dello Sporting Lisbona angola bene, troppo bene, la palla sbatte sul palo, danza sulla linea e finisce sull’altro palo, salvando clamorosamente l’Atalanta.
La squadra bergamasca concede tantissimo spazio alle spalle della difesa. La formazione di Ruben Amorim continua ad attaccare e liberare il Goncalves che ancora davanti a Musso sbaglia e conclude troppo largo. Nella seconda parte della ripresa, i nerazzurri tengono a bada i portoghesi che avevano esaurito la spinta offensiva e conducono in porto un pareggio preziosissimo.