Non solo la sconfitta contro la Salernitana. L’infortunio di Zaccagni rappresenta forse una tegola ancora più dura per la Lazio, che ora dovrà fare a meno forse del calciatore maggiormente capace di accendere la luce. Per l’ex Hellas Verona l’infortunio sembra essere davvero molto serio. Andiamo a vedere in tal senso i tempi di recupero necessari.
La stagione per la Lazio, in Champions League ma soprattutto in Serie A, è stata a dir poco deludente ed al di sotto delle aspettative. Nel pomeriggio di oggi, in tal senso, è arrivata una sconfitta che può rappresentare un manifesto di questa annata fino a questo momento. A sbloccare la gara è stato Immobile dal dischetto, ma nel giro di 10 minuti circa c’è stato il tracollo. Prima la rete siglata da Kastanos, poi il capolavoro targato Antonio Candreva che ha regalato tre punti fondamentali alla Salernitana. Eppure questo tremendo KO, soprattutto per il morale, non è forse la peggior notizia del pomeriggio. L’infortunio di Mattia Zaccagni, infatti, rappresenta un bruttissimo colpo.
Lazio, le ultimo sullo stop del numero 20
Intorno all’ora di gioco Mattia Zaccagni, su cross di Felipe Anderson, ha provato a fermare il pallone in allungo. Inizialmente sembrava un leggero fastidio al ginocchio, con il giocatore che ha anche provato a restare in campo. Alla fine, però, si è accasciato al suolo ed è uscito dal campo in lacrime e zoppicante.
Esclusi problemi al ginocchio, stando a quanto raccontato da DAZN si dovrebbe trattare di un infortunio all’adduttore della coscia sinistra. Ovviamente domani si sottoporrà verosimilmente a degli esami strumentali per capire l’entità di questo problema. Le prime indiscrezioni, però, lasciano poco spazio alla serenità.
Infortunio Zaccagni: i tempi di recupero
Dopo i numeri straordinari della passata stagione, fin qui Mattia Zaccagni non è riuscito a ripetersi. In stagione, infatti, in 15 partite tra Serie A e UEFA Champions League ha trovato un solo gol. Nulla a che vedere con i 10 sigilli messi a segno nella passata stagione. L’infortunio patito contro la Salernitana, in tal senso, rappresenta una ennesima battuta d’arresto. E’ uscito in lacrime dal campo per un problema all’adduttore sinistro. Stando alle prime indiscrezioni, il rischio è di un stop compreso tra un mese ed un mese e mezzo.