Tour de France, sorpresa Roglic: le sue dichiarazioni spiazzano tutti. Il trentunenne sloveno dice la sua sui nomi dei possibili favoriti
Il ciclismo torna a tingersi di giallo. Sta per prendere il via sabato prossimo con la prima tappa da Brest a Landerneau di 197 chilometri, l’edizione numero 108 del Tour de France, la corsa a tappe più prestigiosa e importante del mondo. Una Grande Boucle che si preannuncia più impegnativa del solito con ben sei tappe d’alta montagna e due cronometro individuali che potrebbero rivelarsi decisive per la vittoria finale. Nel lotto dei possibili protagonisti c’è senza alcun dubbio colpui che l’anno scorso andò a un passo dalla conquista della maglia gialla, il trentunenne ciclista sloveno Primoz Roglic. Memorabile il suo duello a coronometro con l’altro sloveno e grande rivale Tadej Pogacar capace di strappargli la vittoria proprio nella penultima tappa del Tour 2020.
In un’intervista rilasciata a Radio Montecarlo, Roglic anticipa i temi della Grande Boucle sfilandosi, in qualche modo, dal ruolo di grande favorito della corsa: “Non mi metterei tra i grandi favoriti di questa edizione. Non mi considero il grande favorito, non sono il campione uscente e non corro da un po’ ormai. Quest’anno è un nuovo anno e un percorso diverso. Ci sono molti corridori fortissimi che possono vincerlo. Non ci siamo solo io e Tadej, ma altri venti ragazzi. Il finale del 2020? Ovviamente, per come erano andate le cose fino a quel momento pensavamo che avrei potuto vincere, ma il secondo posto rimane comunque un gran bel risultato“.
Tour de France, c’è anche Bernal tra i possibili vincitori di questa edizione
In effetti non sono pochi i ciclisti in grado di aggiudicarsi questa edizione del Tour de France: in particolare non si può non pensare a Egan Bernal, fresco vincitore del Giro d’Italia. Il ventiquattrenne scalatore colombiano è in forma smagliante e sembra avere le carte in regola per bissare il successo del 2019.