Il giovane altoatesino ha riportato entusiasmo tra gli appassionati italiani. Numeri da brividi per lui la scorsa settimana
Dopo anni bui, anzi buissimi, il tennis italiano è tornato a brillare grazie ad una generazione di giovani talenti capaci di prendersi la scena internazionale. A guidare la truppa azzurra c’è Jannik Sinner, che a suon di successi è riuscito a spingersi fino alla piazza numero quattro del ranking mondiale.
Reduce da un 2022 di alti e bassi, l’altoatesino si è reso protagonista di una stagione memorabile, condita dai trionfi all’Atp 250 di Montpellier, al Masters 1000 di Toronto e agli Atp 500 di Pechino e Vienna. Il tutto grazie ad una crescita esponenziale, sia sotto l’aspetto fisico sia per quanto riguarda quello prettamente legato al gioco. La sensazione è che Jannik abbia alzato l’asticella ad un livello tale da poter rappresentare il numero uno del futuro.
Tennis, che entusiasmo per Sinner! L’incredibile dato
Una sensazione che ha ricevuto le prime conferme la scorsa settimana, quando Sinner è stato impegnato alle Nitto Atp Finals, prestigiosissimo torneo che ha visto sfidarsi – al Pala Alpitour di Torino – i migliori otto giocatori dell’anno solare (quelli che hanno totalizzato il maggior numero di punti).
Sul cemento indoor piemontese, il 22enne di San Candido ha superato la fase a gironi da imbattuto, regolando Stefanos Tsitsipas, Novak Djokovic ed Holger Rune. Poi, ha staccato il pass per l’ultimo atto della competizione battendo Daniil Medvedev per la terza volta in un mese e mezzo. Un risultato incredibile, che ha scatenato in Italia un entusiasmo mai registratosi prima attorno al tennis.
In finale, Sinner si è trovato nuovamente al cospetto del numero uno al mondo Novak Djokovic, match che ha riempito il Pala Alpitour di oltre 13mila spettatori. Purtroppo, stavolta ad aggiudicarsi la vittoria è stato il serbo, in virtù di una prestazione ai limiti dell’umano (6-3, 6-3). Ma poco importa, il suo torneo Jannik lo aveva già vinto riportando il tennis al centro degli interessi del popolo italiano.
Un missione perfettamente compiuta. Lo dimostrano i numeri relativi agli Auditel televisivi: sono complessivamente 6 milioni e 686mila gli spettatori che hanno scelto di trascorrere il pomeriggio assistendo alla finale tra il giovane azzurro e la leggenda serba. Un 35.9% di share totale, con la Rai che ha raggiunto quota 5.493.000 (il 29.5%), mentre Sky ha raccolto 1.193.000 persone (6.4%).