Una polemica avanza per Lewis Hamilton: c’è un botta e risposta che mantiene viva l’attenzione degli appassionati dei motori
Il pilota della Mercedes è al centro dell’attenzione: Hamilton ha così posto l’attenzione su un aspetto che molti hanno rimarcato nel corso del tempo, e la replica non si è fatta di certo attendere.
La stagione 2023 della Formula 1 sta avviandosi verso la conclusione. Due gare sono rimaste in ballo per chiudere un anno di grandi tensioni, le polemiche non sono mancate e spesso lo scontro è stato più verbale che in pista.
Un protagonista delle contese verbali è Lewis Hamilton: il pilota della Mercedes in questo caso ha alzato i livelli della polemica. L’inglese sette volte campione del mondo ha così paragonato i suoi successi con quelli della Red Bull, l’argomento principale resta quello di una competitività interna che è mancata nell’attuale team di Verstappen. La replica all’inglese è arrivata nelle scorse ore.
Horner contro Hamilton, i dettagli
La Red Bull non ha digerito così facilmente quanto detto dal pilota inglese ed è andata al contrattacco. Il dominio della scuderia in questa stagione è stato abbastanza evidente, non ha vinto solo la corsa in Singapore che è stata conquistata con merito dalla Ferrari di Sainz. Un dominio largo quello della Red Bull e una replica stizzita del team principal Cristian Horner: il dirigente ha racchiuso così il pensiero di tutto il team.
Hamilton più volte ha sottolineato come le vittorie di Verstappen siano senza spettacolo rispetto alle sue di un tempo, quando doveva lottare anche internamente con Rosberg. Il confronto in Red Bull invece è sproporzionato verso l’attuale campione del mondo, i distacchi con Perez stanno diventando corposi. Horner ha voluto subito tagliare la discussione in materia con le parole riportate da ‘Formula1Passion’: “Credo che Hamilton abbia la memoria selettiva, alcune delle loto vittorie nel ciclo precedente furono semplicemente oscene”.
Una bordata di Horner che farà discutere ancora, la Red Bull sottolinea l’aspetto della competizione in pista senza nessun freno. Il team principal rimanda le accuse al mittente e sottolinea ancora: “Noi abbiamo avuto delle ottime stagioni, ma se c’è qualcuno che non dovrebbe dire certe cose crediamo sia proprio Lewis Hamilton”. Il botta e risposta è così servito, i tifosi però analizzano i dati più recenti. Il dominio Red Bull di certo è innegabile, Verstappen rischia in questa stagione di chiudere con il più alto coefficiente di vittorie mai raggiunto da un campione del mondo col 92% di trionfi in caso di prossima doppietta.