Dopo il deludente ko di lunedì sera contro l’Empoli, la Fiorentina cambia scenario e si focalizza sulla Conference League. L’avversario di questo giovedì europeo è il modesto Čukarički, club serbo di Belgrado. La sfida sarà al Franchi, dove i viola devono farsi perdonare dal proprio pubblico la deludente prestazione nel derby con gli azzurri.
LA FIORENTINA DEVE VINCERE
In Conference League, la squadra di Vincenzo Italiano arriva dal pareggio contro il Ferencvaros prima della sosta per le Nazionali. Un punto guadagnato per la formazione gigliata, visto che la formazione ungherese allenata da Dejan Stankovic era andata avanti 0-2. La rimonta è servita ad evitare una sconfitta che avrebbe complicato ulteriormente i piani della Viola in Conference League. Infatti, con due punti frutto di due pareggi contro Genk e Ferencvaros, gli uomini di Italiano devono vincere contro la modesta formazione serba.
Un successo rimedierebbe ai due pareggi. La Fiorentina andrebbe a 5 punti e si avvicinerebbe al primo posto della graduatoria del girone F. Un orecchio, la formazione toscana lo dovrà necessariamente tenere sulla sfida tra Genk e Ferencvaros. Entrambe hanno 4 punti e si trovano appaiate in testa al girone. Motivo per cui Bonaventura & co. dovranno conquistare assolutamente tre punti nella sfida del Franchi.
OCCASIONE SPRECATA
Nonostante un inizio di stagione molto positivo, il ko con l’Empoli è un’occasione sprecata per la Fiorentina. Ecco perché i gigliati devono immediatamente reagire alla sconfitta, riscattandosi nella gara contro il club serbo. L’opportunità contro l’Empoli era comunque troppo importante per raggiungere la Juventus in terza posizione. Invece, la Fiorentina, col ko contro l’Empoli, si è fatta raggiungere dal Napoli, sconfitto proprio nell’ultimo match prima della sosta, e ha perso contatto dal trenino di testa.
La sfida contro i corregionali era l’opportunità della Viola di alimentare le proprie ambizioni. Con la vittoria sull’Empoli, la Fiorentina avrebbe potuto portarsi a -2 dalla vetta della Serie A. Un’altra occasione persa dopo le due finali perse al termine della scorsa annata,
Un incidente di percorso che non modifica la bontà del lavoro svolto dall’ex tecnico dello Spezia. La crescita della sua squadra in queste due stagioni è innegabile. E anche questo avvio della stagione 2023/24 conferma il cammino di sviluppo della formazione dell’allenatore nativo di Karlsruhe.