Il tardo pomeriggio milanese ha regalato al pubblico interista una nuova vittoria europea dell’Inter. Ieri sera, i nerazzurri si sono imposti 2-1 sul Salisburgo e hanno conquistato la seconda vittoria di fila nel girone di Champions League. Un successo che porta la squadra di Simone Inzaghi a quota 7 punti, appaiata alla Real Sociedad in testa al girone.
INTER, FINALMENTE UN PO’ DI CINISMO
L’Inter che ieri è scesa in campo a San Siro contro gli austriaci del Salisburgo non è stata certamente la più brillante degli ultimi mesi. Inzaghi ha optato per un turnover ragionato, dando respiro ad Acerbi, Barella, Dimarco e Thuram. Giocatori che, per necessità differenti, avevano fisiologico bisogno di un po’ di riposo. Se la solidità della squadre ne ha risentito solo a tratti, in fase offensiva la differenza si è vista. La squadra nerazzurra ha costruito molte meno occasioni da rete, ma ha messo in rete la prima vera opportunità del match.
Merito della fortuna, col pallone che scorre fino alla zona di Alexis Sanchez. Merito anche del Nino Maravilla attento a non sbagliare.
Ed ecco finalmente un po’ di cinismo, perché sì l’Inter ha costruito anche qualche altra occasioni, ma poco rispetto ad altre gare. Ecco dunque che vincere 2-1, con un’occasione sfruttata immediatamente e un rigore conquistato con furbizia da Frattesi, è un’ottima notizia per Inzaghi e l’Inter.
DIFESA RIMANDATA
Pur contando numeri da difesa tra le top in Europa, la retroguardia dell’Inter ieri come in altre occasioni è stata decisamente da rimandare. La passività con cui ha affrontato le prime schermaglie di gare e la mancanza di concentrazione sul contropiede del temporaneo 1-1 sono elementi su cui lo staff tecnico dovrà riflettere. Non è nemmeno la prima volta che l’Inter stacca l’interruttore della concentrazione nella retroguardia, è già capitato con il Sassuolo e anche a San Sebastian proprio in avvio di partita. In due di queste occasioni, il protagonista negativo è stato Bastoni. Ma è un problema risolvibile e comunque molto relativo visti i numeri della retroguardia nerazzurra.
INTER, SOLO UN ALTRO SFORZO PER GLI OTTAVI
Con il successo di ieri comunque l’Inter ha fatto un importante passo avanti verso gli ottavi di finale di Champions League. Il primo passaggio del turno rappresenta il primo mini obiettivo stagionale da non fallire anche per una questione economica. Riuscirci agevolmente, magari già alla prossima gara, sarebbe fondamentale per la stagione. Prima della sosta la Beneamata tornerà in campo in Champions League: l’8 novembre, alla Red Bull Arena di Salisburgo, ancora contro la squadra di Struber per bissare il successo e aggiudicarsi matematicamente il passaggio agli ottavi con due gare d’anticipo.