Novak Djokovic si sta preparando per un finale di stagione alquanto impegnativo. Intanto, è arrivata un’ufficialità importante che lo riguarda
E’ passato oltre un mese dall’ultimo match disputato da Novak Djokovic. Dopo il trionfo allo Us Open, in finale contro Daniil Medvedev, il serbo ha onorato la convocazione in Coppa Davis, contribuendo alla qualificazione della sua nazionale per la Final Eight di Malaga.
Quest’ultima è in programma nella seconda metà di novembre e rappresenterà l’atto finale di un’altra stagione da ricordare per Nole. Prima, l’attuale numero uno del ranking Atp sarà in campo al Masters di Parigi Bercy e alle Atp Finals di Torino, evento quest’ultimo in cui cercherà di confermare la brillante vittoria di un anno fa, quando si impose con un percorso netto tra fase a gironi e quella a eliminazione diretta.
Tanti impegni importanti cui si affianca un altro obiettivo importante da raggiungere, ovvero la conferma della vetta nella graduatoria mondiale. Nole ha tanti punti da difendere (oltre a quelli delle Finals ha anche la finale di Bercy da confermare) dal possibile assalto di Alcaraz. Quest’ultimo, tuttavia, non è al meglio come conferma il forfait precauzionale dall’Atp di Basilea a causa di un’infiammazione a un piede
Djokovic, è ufficiale: ci sarà per la prima volta
In attesa di concludere l’annata, Djokovic ha già ufficializzato la sua presenza a un evento che aprirà la prossima stagione. Il fuoriclasse serbo, infatti, parteciperà alla United Cup, il torneo misto per Nazionali in programma in Australia, collocato tra il 29 dicembre 2023 e il. 7 gennaio 2024.
In attesa di conoscere gironi e calendario, Djokovic sarà in campo per la Serbia insieme al giovane Hamed Medjedovic, al doppista Nikola Cacic e alle colleghe Olga Danilovic, Natalija Stevanovic e Dejana Radanovic.
Alla United Cup parteciperà anche l’Italia, finalista della scorsa edizione, persa all’epilogo con gli Usa. A difendere i colori azzurri saranno Sonego, Cobolli, Andrea Pellegrino, Jasmine Paolini, Nuria Brancaccio e Angelica Moratelli. Tra i big presenti i due polacchi Hurkacz e Swiatek, gli americani Pegula e Fritz, i greci Tsitsipas e Sakkari, i tedeschi Zverev e Kerber (al rientro nel circuito dopo la maternità) e gli australiani De Minaur e Tomljanovic.
Dunque, una folta concorrenza per Djokovic. In attesa della United Cup, Nole proverà a rivincere la Coppa Davis con la sua Serbia a 13 anni dall’ultimo trionfo dell’edizione 2010. I serbi affronteranno, a Malaga, la Gran Bretagna nei quarti poi, con l’eventuale qualificazione, ad attenderli in semifinale ci sarà la vincente di Olanda-Italia. Repubblica Ceca-Australia e Finlandia-Canada, le altre due sfide dei quarti.
