Al di là di ogni pronostico, anche di quelli più azzardati, il Roland Garros vive oggi una finale femminile assolutamente inattesa e imprevedibile
Ci sono voluti ben 52 tornei major per accompagnare Anastasia Pavlyuchenkova alla sua prima finale di un torneo dello Slam, dove affronterà un’altra giocatrice assolutamente nuova per questo livello, la ceca Barbora Krejcikova.
Roland Garros, la finale femminile
Se i favori del pronostico, per una questione di risultati in carriera ma anche di esperienza dicono che Anastasia Pavlyuchenkova è la favorita, tutto fa pensare che anche questa finalissima possa essere imprevedibile quanto il resto del torneo. Non una sola top seeded tra le prime quattro, con due semifinali giocate da tenniste che non erano mai arrivate così in alto in un torneo dello slam.
Da una parte una tennista caparbia e volonterosa come Krejcikova, che giovedì ha salvato un match point per poi ribaltare il match contro Maria Sakkari e sconfiggerla dopo 3.18’. Una tennista quasi esordiente a questi livelli, in finale con cinque presenze a Parigi.
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La grande occasione
Indubbiamente si tratta di una grandissima opportunità per entrambe. Pavlyuchenkova, che pure qualche torneo lo ha conquistato (dodici), è solo una posizione più in alto della ceca. Si trova alla numero 32, e potrebbe conquistare in modo assolutamente imprevisto il torneo più importante della sua vita. Sono passati già dieci anni da quando arrivò ai quarti di finale, eliminata da Francesca Schiavone dopo averla messa pesantemente in difficoltà nel corso dei primi due set. Quest’anno le cose per lei sembrano essere cambiate: la russa non è mai stata così in forma negli ultimi quattro-cinque anni.
Barbora Krejcikova, ottima giocatrice di doppio con cinque slam vinti tra doppio femminile e misto, è una rivelazione ancora più eclatante. Una giocatrice che è cresciuta tanto, che ha lavorato duro e che in questo Roland Garros è passata attraverso ostacoli non da poco. In un percorso di crescita costante e continuo che ora è evidente a tutti.
Pavlyuchenkova e Krejickova non si sono mai affrontate. Tecnicamente la russa ha qualcosa in più ma fisicamente la ceca ha dimostrato solidità, resistenza e grande spirito di sacrificio giocando partite lunghissime e uscendone indenne.
La finale femminile è in programma alle 15.00 in diretta e in esclusiva su Eurosport e in streaming su Eurosport Player.