Il futuro di Sainz in Ferrari potrebbe essere a rischio: arrivano delle offerte che potrebbero spingere il pilota altrove.
La scuderia di Maranello presto si dovrà occupare dei rinnovi di contratto di Charles Leclerc e Carlos Sainz, entrambi in scadenza nel 2024. Sembra esserci l’intenzione di andare avanti con entrambi per un altro biennio.
La Ferrari ha una buona coppia di piloti, una delle migliori della F1, e Frederic Vasseur pare aver accantonato ogni ipotesi di cambiamento. Se su Leclerc non ha mai avuto dubbi, invece ce n’era qualcuno sullo spagnolo. Tra l’altro, quest’ultimo a volte ha manifestato anche un po’ scontento per qualche decisione della squadra a favore del compagno. In Spagna la stampa ha attaccato la Ferrari e pure il padre è stato diretto sull’argomento.
La priorità di Sainz è prolungare il contratto con la scuderia di Maranello e spera di arrivare alle firme quanto prima. Sa che, al momento, è la soluzione migliore per il proseguimento della sua carriera e quindi altre opzioni potrebbero portarlo a ottenere risultati inferiori agli attuali.
Ferrari F1, Sainz rinnova o dice addio?
Comunque, sullo sfondo non mancano altre opportunità. Spesso si parla dell’Audi, che farà il suo ingresso ufficiale in F1 nel 2026 dopo aver rilevato la maggioranza delle azioni della Sauber. Carlos Sainz senior ha ammesso che ci sono stati dei contatti, lui è legato al marchio tedesco, col quale ha corso la Dakar nel 2022 e nel 2023. Non bisogna escludere l’ipotesi di fare un 2025 da pilota Sauber per poi diventare a tutti gli effetti Audi l’anno seguente, quando entrerà in vigore il nuovo regolamento sui motori e ci potranno essere rimescolamenti dei valori sulla griglia della F1.
Secondo quanto rivelato da elnacional.cat, ci sarebbero altre due opzioni per Sainz in ottica 2025-2026. Si tratta di McLaren e Alpine. La presenza della scuderia di Woking nella lista sorprende, visto che Lando Norris ha un contratto fino al 2025 e Oscar Piastri ha rinnovato fino al 2026. Entrambi i piloti piacciono molto alla Red Bull in ottica futura, anche se con Max Verstappen blindato fino al 2028 non hanno troppe preoccupazioni.
Carlos ha già corso per la McLaren nel 2019 e nel 2020, facendo molto bene e guadagnandosi la chiamata della Ferrari. I rapporti sono molto buoni, però oggi un ritorno appare improbabile. Più realistica l’ipotesi di un’offerta dell’Alpine, che con la coppia francese Ocon-Gasly non sta conquistando i risultati sperati.
Renault vuole avere successo in Formula 1 e sta investendo, anche se per il momento rimane distanza rispetto ai top team. La voglia di lottare per vincere c’è e non manca la disponibilità economica per formulare a Sainz una proposta contrattuale interessante. Vedremo.