Juve, bocciato Vlahovic. Il centravanti serbo della Juventus è sempre al centro delle discussioni mediatiche. E partono i confronti con Lukaku
Per l’intera estate è stato al centro delle attenzioni. Il suo nome, inizialmente in splendida solitudine, da un certo momento in poi ha iniziato a viaggiare accanto a quello di Romelu Lukaku. E’ stata questa l’estate di Dusan Vlahovic.
Chelsea, Bayern Monaco, Paris Saint Germain e poi di nuovo il Chelsea per un ipotetico scambio proprio con il colosso belga. Alla fine non se n’è fatto nulla. Vlahovic è rimasto alla Juventus e Lukaku è sbarcato nella capitale, sponda Roma. La stagione è iniziata bene per il numero nove della Juventus, con quattro reti realizzate ed un assist. E’ bastata la sola assenza contro l’Atalanta per ritornare a parlare di problemi fisici, la pubalgia cronica e a rimettere in discussione la sua permanenza a Torino.
La rete contro il Frosinone sembra invece aver lanciato, definitivamente, Lukaku in maglia giallorossa. Il belga, alla sua quarta marcatura, è entrato già nel cuore dei tifosi della Roma e del suo tecnico, José Mourinho. Vlahovic e Lukaku sono così tornati sulle prime pagine dei giornali, per situazioni diverse ma che hanno comunque spinto alcuni addetti ai lavori ad alcune considerazioni sui due attaccanti. Lo ha fatto, in un post su Twitter, il direttore di Telelombardia, Fabio Ravezzani.
Juve, bocciato Vlahovic: il paragone con Lukaku
Fabio Ravezzani ha espresso il suo giudizio sul Vlahovic e Lukaku, esprimendo la sua preferenza. Un giudizio che, come era facile prevedere, ha dato adito a diversi commenti.
“Io resto dell’idea che Lukaku sia enormemente più decisivo di Vlahovic per le sorti di una squadra (e lo dimostrano gli ultimi due anni e mezzo di Juve), ma vedo che molti la pensano diversamente solo per la carta d’identità o perché il serbo ha un sorriso che conquista le tifose”. Un giudizio netto, una precisa scelta di campo da parte del direttore di Telelombardia. Vlahovic e Lukaku, ancora una volta, l’uno di fronte all’altro.
Il centravanti serbo rimane però il preferito per molti tifosi della Juventus che lo ritengono un giocatore con ancora ampi margini di crescita. Durante la passata stagione il rendimento dell’attaccante bianconero è stato pesantemente condizionato dalla pubalgia, un fantasma che è ritornato a volteggiare sulla Continassa dopo l’annuncio che Vlahovic avrebbe saltato la trasferta di Bergamo.
Vlahovic e Lukaku, gioventù contro esperienza, possibilità di ulteriore crescita per il numero nove bianconero contro la certezza di un grande rendimento assicurato dal gigante belga. Dopo essere stati l’uno di fronte all’altro per l’intera estate, i due attaccanti continueranno a fronteggiarsi, mediaticamente, per il resto della stagione. E che vinca il migliore. Ma Fabio Ravezzani ha già scelto.