La Roma targata mister José Mourinho ha messo a referto un record molto negativo, dopo il capitombolo a Marassi contro il Genoa di Gilardino
José Mourinho ha il merito di aver riportato entusiasmo nella piazza romanista. Ma adesso è proprio gran parte del popolo giallorosso che sta abbandonando lo Special One, a causa dell’inizio di stagione horror. Nessuno si aspettava un simile rendimento a livello di prestazioni e, soprattutto, risultati.
Mancano idee, manca spirito. Il fuoco interiore è la chiave dei successi del trainer di Setubal, è ciò che lo ha reso Special rispetto ai suoi colleghi. Ed è il dettaglio che gli ha permesso di lasciare il segno per sempre nella storia del calcio. Oggi, però, Mourinho appare spento e la sua squadra, evidentemente, riflette lo stato d’animo del proprio allenatore.
Il tonfo avvenuto sul campo del Genoa è assolutamente inaccettabile. I giallorossi navigano nelle acque torbide della classifica e continuando in questo modo rischierebbero di compromettere gli obiettivi stagioni già ad ottobre/novembre. Sui social le critiche nei confronti di Mourinho sono ormai all’ordine del giorno.
Parecchi tifosi hanno espresso chiaramente il loro pensiero: i Friedkin dovrebbero esonerare il mister portoghese. Ma la proprietà americana, per ora, non intende prendere in considerazione una decisione del genere, tant’è che ha confermato la fiducia verso il classe ’63. I Friedkin, infatti, preferiscono sempre agire con cautela, piuttosto che stravolgere i propri piani.
A maggior ragione considerando la variabile Europa League, che pesa moltissimo nel progetto Mourinho. Alquanto improbabile, invece, il rinnovo del contratto in scadenza. Lo stesso Special One, quasi sicuramente, preferirà optare per un addio, anche in caso di trionfo a Dublino.
Roma, Mourinho da horror: record negativo per i giallorossi
Discorso identico per quanto concerne la società capitolina, che desidera affidare la panchina ad Antonio Conte a partire dal prossimo giugno. Ma ora è necessario compattarsi per uscire dal tunnel insieme. Tema secondario, invece, quello relativo all’eventuale sostituto di Mourinho.
Il ruolino di marcia di Paulo Dybala e compagni è tremendamente insufficiente. Va invertita la rotta al più presto e l’unico che può riuscirci è proprio l’allenatore ex Inter e Real Madrid. I numeri, però, lo condannano. In particolare, il tremendo ko a Marassi si ricollega pure ad un record negativo della Roma.
Questo è l’avvio di stagione peggiore dei giallorossi nell’era dei tre punti. Un dato che apre ufficialmente la crisi della compagine romanista. E i tifosi ormai non hanno più pazienza. Urge una svolta, perché così non si può più andare avanti.