Il mondo del tennis dice addio a una grande campionessa del circuito femminile: 18mila tifosi hanno voluto renderle omaggio
Tempo di grandi addii per il mondo del tennis. A un anno di distanza dal commovente ritiro di Roger Federer, un’altra leggenda di questo sport ci lascia. Stavolta però nel circuito femminile. Gli acciacchi e un decadimento fisico sempre maggiore hanno costretto infatti una giocatrice straordinaria ad appendere la racchetta al chiodo ben prima del previsto.
D’altronde, il meglio della sua carriera lo aveva già raccolto in una calda estate di qualche anno fa, firmando un’impresa destinata a rimanere negli annali, probabilmente ineguagliata per anni e anni, forse per sempre.
Ci sono cavalcate che valgono più di un titolo dello Slam, successi che ti trasformano automaticamente non in una star da passerella, ma in una leggenda vivente, in un eroe o un’eroina per un popolo intero. Lo sa bene Monica Puig, che in carriera qualche soddisfazione se l’è anche tolta, ma che è riuscita in un’impresa che vale forse tutti i successi di una Serena Williams o una Maria Sharapova.
La tennista portoricana, classe 1993, ex numero 27 al mondo, in carriera capace di arrivare solo una volta fino al quarto turno in uno Slam, a Wimbledon nel 2013, non sarà infatti mai ricordata come una diva del circuito. Resterà però per sempre, nel cuore di tutti i suoi connazionali, la più grande atleta di tutti i tempi, l’unica aver dato davvero lustro alla piccola isola caraibica nel mondo dello sport.
Monica Puig si ritira: passerella finale davanti a oltre 18mila persone
Nessuno potrà mai dimenticare la sua storica impresa a Rio de Janeiro nell’estate del 2016. Monica è infatti riuscita lì dove non è mai arrivato nemmeno un fuoriclasse come Federer: ha portato alla sua piccola nazione una medaglia d’oro olimpica, la prima e finora unica nella storia di Porto Rico.
A Barra da Tijuca, davanti a un pubblico in estasi, una giocatrice tutto sommato nella media come lei riuscì a superare in finale la tedesca Angelique Kerber, all’epoca numero due del ranking Wta dietro alla sola Serena Williams.
Un risultato che probabilmente sarà destinato a rimanere ineguagliabile per il suo paese e che ha coronato la carriera di una tennista che per il resto non è mai riuscita a esplodere definitivamente, portando a casa nel circuito solo un titolo, il Wta di Strasburgo.
Questo però poco importa ai suoi fan, che l’hanno voluta omaggiare per un’ultima volta al Coliseo de Puerto Rico, una delle più grandi arene indoor dei Caraibi. In più di 18mila sono accorsi per un match di esibizione tra lei e un’altra leggenda vivente, Venus Williams.
Passerella d’onore importante per la medaglia d’oro di Rio, che si era già ufficialmente ritirata dalle competizioni lo scorso giugno, e che ha potuto godersi però per l’ultima volta le emozioni di una standing ovation dedicata esclusivamente a lei e alla sua incredibile storia.