Il team è in caduta libera e non solo per quanto riguarda i risultati in pista. Ecco gli scenari che si prospettano per il futuro prossimo
Cinque punti in quindici gare, ultimo posto della classifica costruttori. L’AlphaTauri sta conducendo un campionato 2023 estremamente deludente, tanto da portare la Red Bull – team di riferimento della compagine di Faenza – ad avviare una rivoluzione interna che promette di non limitarsi soltanto agli aspetti direttamente legati alla pista.
La prime due mosse della rivoluzione sono state decise da Helmut Marko, super-consulente della Red Bull. La prima ha riguardato Nyck De Vries, pilota olandese silurato dopo appena dieci gare del campionato per lo scarso rendimento mostrato a bordo della AT04. Al suo posto, il noto dirigente austriaco ha scelto Daniel Ricciardo, il quale che aveva iniziato il 2023 proprio alla Red Bull come riserva di Max Verstappen e Sergio Perez.
In secondo luogo, Marko ha mandato in pensione l’attuale team principal Franz Tost per sostituirlo con l’ormai ex ferrarista Laurent Mekies. A livello operativo, il cambio al vertice avverrà al termine della stagione in corso, quando, inoltre, parte del personale sarà spostato in una sede nei pressi di Milton Keynes, base principale della squadra campione del mondo.
AlphaTauri cambierà nome: l’ultima opzione
E fin qui, abbiamo parlato di vicende prossime alla pista. Ma i problemi dell’AlphaTauri non riguardano solo gli scarsi risultati ottenuti nel Mondiale di Formula 1, bensì anche il merchandising, lanciato nel 2016 e rivelatosi un vero e proprio flop nel corso degli anni. A proposito di ciò, la Red Bull ha deciso di apportare un altro cambiamento radicale, ovvero la modifica del nome della scuderia.
Come si chiamerà in futuro l’attuale AlphaTauri? Per un po’ di tempo ha circolato la notizia che il team potesse prendere il nome di Hugo Boss. L’ipotesi, però, è stata parzialmente smentita dal CEO Peter Bayer che, riferendosi alla nota casa di moda, ha recentemente ha rivelato: “Anche loro sono coinvolti nel nuovo progetto. Ma il nuovo nome è molto più grande!”.
Ovviamente, tali dichiarazioni hanno portato ad ulteriori ipotesi e voci di corridoio. L’ultima arriva dalla Svizzera e afferma che la Formula 1 potrebbe presto avere in griglia una squadra denominata Adidas. Sì, il marchio tedesco di abbigliamento sportivo conosciuto in tutto il mondo. A riferirlo, per la precisione, sono i colleghi di Blick.