Marcell Jacobs punta con decisione sulle prossime Olimpiadi in programma nell’estate del 2024 a Parigi. La decisione dello sprinter è clamorosa
Il 2023 è un anno da dimenticare in fretta per Marcell Jacobs. Il velocista nato a El Paso ma cresciuto a Desenzano del Garda, campione olimpico in carica dei 100 metri, non è riuscito a centrare quei risultati di prestigio a cui puntava per confermarsi nel ruolo di sprinter migliore del mondo.
Il fallimento ai campionati del mondo di Budapest resta il momento più deludente della scorsa stagione, la punta dell’iceberg di un’annata che a Jacobs e ai suoi tifosi ha regalato solo delusioni e amarezze. Ma nello sport per fortuna esiste sempre un’altra gara, una nuova possibilità di riscatto. Ed è proprio ciò a cui punta Marcell Jacobs.
Forse per tornare a compiere le grandi imprese che hanno mandato in visibilio milioni di tifosi italiani è necessario imprimere una svolta a trecentosessanta gradi, che preveda in primis una rivoluzione nei metodi di allenamento. Jacobs è consapevole che il 2024 è l’anno decisivo per la sua carriera, la stagione in cui non potrà sbagliare niente o quasi.
Parigi non è poi così lontana e per difendere la medaglia d’oro conquistata a Tokyo nel 2021 è necessario indovinare ogni mossa, dalla preparazione fisica alle gare a cui prendere parte. Jacobs ha svelato i sui piani in un’intervista esclusiva rilasciata a La Gazzetta dello Sport della cui redazione è stato gradito ospite.
Marcell Jacobs, la svolta è servita: l’addio è ufficiale. “Gli auguro il meglio”
Accompagnato dalla madre e dal fratello, il velocista bresciano ha colto l’occasione per annunciare la separazione dal suo storico allenatore, Paolo Camossi. Un addio che da qualche settimana era nell’aria e che ora per bocca dello stesso Jacobs è diventato ufficiale.
“È vero – le dichiarazioni dello sprinter di Desenzano rese al celebre quotidiano sportivo – la nostra collaborazione si è esaurita. Paolo non è più il mio allenatore. Insieme abbiamo scritto la storia dell’atletica italiana e mondiale e condiviso momenti bellissimi”.
Finisce un’era ma ora deve aprirsene un’altra che si spera possa portare Marcell a confermarsi campione olimpico tra meno di un anno. Perchè l’obiettivo rimane la finale dei giochi parigini. Nei prossimi giorni Jacobs dovrebbe annunciare il nome del suo nuovo allenatore e anche la scelta di una nuova località dove vivere e allenarsi. La rivoluzione è servita.