Non bastava la causa aperta nei giorni scorsi, quello tra Leonardo Bonucci e la Juventus non è solamente un addio, è una resa dei conti. L’ex capitano capitano bianconero ieri ha rincarato la dose pubblicamente in un’intervista a Riccardo Trevisani di SportMediaset. Il difensore viterbese ha affermato che dalla Vecchia Signora, e soprattutto mister Allegri sono arrivate tante bugie.
BONUCCI, DALLA JUVENTUS SOLO BUGIE
L’ex capitano della Juventus ha spiegato che dalla società sono state raccontate bugie sul suo addio. Bonucci ha dichiarato ai microfoni di Mediaset che la Juventus non lo aveva mai avvertito che la scorsa stagione sarebbe stata l’ultima. E la decisione finale gli è stata annunciata solo lo scorso 13 luglio. Bonucci dunque smentisce le ricostruzioni di Allegri: “Non è vero che ad ottobre mi avevano già detto che non facevo parte del progetto – dice l’ex numero 19 – E non è vero, come ha detto l’allenatore, che mi è stato detto anche a febbraio”.
“MI SONO SENTITO UMILIATO”
Lo scorso 13 luglio poi la decisione, trapelata anche ai media, di escludere definitivamente Bonucci dalla rosa della Juventus. Il difensore è stato estromesso dal gruppo squadra e non portato nemmeno in tournèe. Leo ha raccontato: “Il 13 luglio, poi, Giuntoli e Manna – ride tra il nervoso e il beffardo – sono venuti a casa mia, e mi hanno umiliato perché è stata un’umiliazione dopo 500 presenze. Mi hanno comunicato che non avrei più fatto parte della rosa, e anzi la mia presenza era d’impedimento per la crescita della squadra”.
Dopo la decisione di metterlo fuori dalla rosa, Bonucci non ha potuto più allenarsi col gruppo-squadra della Juventus. Il viterbese e i suoi avvocati hanno quindi sporto denuncia nei confronti della società perché questo comportamento, ha spiegato Leo, che ha leso i suoi diritti. Infatti, secondo Bonucci, nonostante non gli sia stato negato di allenarsi al Centro Sportivo, non allenandosi con la squadra gli sarebbe stato impedito di prepararsi al meglio per la stagione.
BONUCCI FUORI DALLA JUVENTUS PER DUE VOLTE PER COLPA DI ALLEGRI?
Bonucci ha così lasciato al Juventus per la seconda volta. Senza fare direttamente il nome, l’ex capitano della Vecchia Signora accusa Allegri: “Non ho mai avuto il rapporto che avrei voluto con l’allenatore. Per questo sono stato messo due volte nelle condizioni di andar via dalla Juventus”. Insomma, nonostante i due abbiano lavorato assieme di nuovo nella stagione 2018/19 e poi ancora nelle ultime due annate, secondo il viterbese il rapporto con il tecnico era sempre negativo.
BONUCCI ATTACCA: “NON È PIÙ LA MIA JUVENTUS”
Nonostante la rabbia per l’addio, Bonucci ha voluto chiarire che non ha nulla contro la Juventus. Anzi Leo sogna di diventare allenatore e allenare proprio i bianconeri in futuro. Il suo malessere è piuttosto evidente quando afferma: “Mi piace pensare che la Juventus dove io ho giocato e vinto non sia questa. Negli ultimi due anni non è più stata la Juventus, la mia Juve”. Un attacco frontale verso il tecnico, ma anche la nuova dirigenza bianconera.
Il difensore ha voluto essere chiaro anche coi tifosi della Vecchia Signora. “Non ho nulla con la Juventus, con i suoi tifosi o coi compagni vecchi ed attuali, alcuni hanno solidarizzato con me. Ma questa Juve non mi rappresenta più”. Un messaggio che cerca di rasserenare gli animi con i cuori bianconeri. Bonucci e la Juventus, intesa come società, si lasciano male, a colpi di carte bollate. La speranze del difensore dice, è che un giorno, appunto da allenatore, possa salutare i tifosi e far capire quanto tenga alla Juventus. Ora si passa al Tribunale e capiremo chi avrà ragione: Bonucci o la Juventus?