Euro 2020, Polonia nei guai: un big lascia il ritiro per infortunio. Il ct Paulo Sousa è costretto a fare a meno di uno degli elementi più forti
La Polonia è considerata da critici e osservatori una delle possibili outsider di Euro 2020. La nazionale allenata da una vecchia conoscenza del calcio italiano come Paulo Sousa è inserita nel Gruppo E insieme a Spagna, Svezia e Slovacchia e sulla carta sembra avere le carte in regola per centrare la qualificazione agli ottavi di finale. L’ex allenatore della Fiorentina però nelle ultime ore ha dovuto fare i conti con un nuovo forfait inatteso e ovviamente sgradito dopo quello di Krzysztof Piatek, l’ex centravanti del Milan che a metà maggio si è procurato la frattura a una caviglia.
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Un altro attaccante di grande livello della nazionale polacca è stato infatti costretto ad abbandonare il ritiro a una manciata di giorni dall’inizio degli Europei: si tratta di Arkadiusz Milik. Il ventisettenne centravanti dell’Olympique Marsiglia, approdato in Francia a gennaio dopo un periodo da separato in casa nel Napoli, è stato protagonista di un’ottima seconda parte di stagione. Ma l’ennesimo infortunio rimediato a un ginocchio lo ha costretto alla resa definitiva. Il centravanti cresciuto ed esploso nell’Ajax ha provato in extremis a recuperare dopo il ko accusato all’ultima giornata di Ligue 1: su sua esplicita richiesta gli era stato concesso di volare a Barcellona per un consulto con il celebre ortopedico catalano, dottor Cugat, al quale si era già affidato in passato. Ma non c’è stato niente da fare, Milik poche ore fa ha abbandonato il ritiro della sua Polonia.
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Euro 2020, Paulo Sousa disperato: in attacco resta solo Lewandowski
Il forfait di Milik complica maledettamente i piani del ct Paulo Sousa. Il tecnico lusitano aveva pensato di affiancare a Robert Lewandowski un altro attaccante di grande qualità tecnica e forte fisicamente: il progetto prevedeva l’alternanza tra Piatek e Milik al fianco del bomber del Bayern Monaco. Un disegno tecnico-tattico saltato in aria completamente. Qualificarsi agli ottavi di Euro 2020 sarà senz’altro più difficile del previsto.
