Max Verstappen alla Ferrari è la pazza idea che scuote la Formula 1 proprio a ridosso del Gp di Monza, senza dubbio un grande colpo a effetto
Il campione del mondo nella scuderia di Maranello sarebbe il sogno dei tifosi: lasciare la Red Bull per rimettersi in gioco sarebbe anche il modo per l’olandese di dimostrare il suo enorme talento andando oltre la funzionalità della macchina.
Domenica ci sarà il Gran Premio più seguito dai tifosi della Ferrari, che dalla scuderia attendono un colpo d’ali in una stagione fin poco entusiasmante. Quarta nella classifica costruttori e senza un grande futuro, la Rossa potrebbe decidere di stravolgere completamente le carte per il futuro.
Ecco allora come l’idea Max Verstappen sia quella che darebbe, senza dubbio, la sensazione di un cambio di passo importante. Un po’ come avvenne a metà anni Novanta con Schumacher: prendere un giovane campione del mondo per costruire insieme la macchina per trionfare. Ne ha parlato anche un ex pilota di questa opzione.
Verstappen-Ferrari, tifosi in attesa: un sogno impossibile
Non è un caso come questa idea venga riproposta, proprio perché il blasone della Ferrari resta sempre alto, nonostante non ci sia stato tanto divertimento per i tifosi nelle ultime stagioni. Leclerc e Sainz non sono il massimo della vita, portare il campione del mondo a guidare una rossa – invece – sarebbe una mossa pazzesca anche per attrarre sponsor e investitori. Pierluigi Martini, ex pilota di Formula 1, ha così annunciato quella che potrebbe essere una mossa per ravvivare tutto l’ambiente: Verstappen sulla Rossa dando così modo ai tifosi di tornare ad appassionarsi come un tempo.
L’ex driver della Minardi ha sottolineato come questa sarebbe un’ipotesi per tornare come ai vecchi tempi, quando i cambi di scuderia erano clamorosi e i campioni correvano insieme nello stesso team, anche dandosele di santa ragione in pista. La sua idea per rimescolare le carte sarebbe così una sorta di tornado in Formula 1, proprio per rimettere un po’ di equilibrio nelle sorti del campionato.
Ipotesi affascinante, ma forse poco praticabile almeno nell’immediato: “Portiamo Verstappen alla Ferrari – il suggerimento di Martini – e magari si trascina dietro qualche tecnico. Oppure mettiamo Hamilton, Norris o Leclerc con l’attuale campione del mondo in Red Bull. Quando correvo io, Senna e Prost lottavano nella stessa squadra, mettendo due bravi piloti sull’auto migliore tutto il pubblico si divertirebbe”. Suggerimento che appassiona ma si fermerà a ciò, basti pensare solo all’ingaggio dell’olandese, che guadagna con la Red Bull 40 milioni annui più 20 di bonus: cifre impossibili per la Ferrari da eguagliar, al momento.