Camila Giorgi umiliata: è finita come tutti temevano

Brutto epilogo per Camila Giorgi: i tifosi speravano in un suo exploit, ma la tennista marchigiana ha subito un’umiliazione.

Tra le tenniste italiane è la regina dei social, l’influencer della racchetta, la diva più attesa in ogni appuntamento, grande o piccolo che sia. Anche agli US Open gli occhi di tutti i tifosi italiani erano puntati soprattutto su di lei, nel torneo femminile. E non solo per la sua avvenenza, ma per la sua capacità di rinascere dalle difficoltà, di regalare grandi sorprese quando i pronostici sono contro di lei.

Tennista dal potenziale immenso, e dall’incredibile capacità di ribellarsi al destino, Camila ci ha spesso abituati a piccoli exploit, imprese memorabili nei tornei maggiori, spesso seguite da delusioni cocenti. Stavolta però le cose sono andate diversamente. Non solo non è arrivata l’impresa, ma è stata sostituita da un’umiliazione che molti temevano, ma che nessuno credeva davvero possibile.

Camila Giorgi, che disastro: tutto facile per Pegula, US Open già terminati per l'italiana
Giorgi umiliata: che delusione per i tifosi (Ansa) – Sportitalia.it

Da Wimbledon in avanti la tennista marchigiana è scivolata in una spirale di risultati negativi che in effetti non le regalavano grandi chance in questo match di debutto contro una tennista che, negli US Open, è sicuramente tra le protagoniste più attese: l’americana Jessica Pegula, numero tre del seeding e fresca vincitrice dell’Open del Canada.

Proprio per il valore dell’avversaria, però, mentre qualcuno temeva la sconfitta umiliante, in molti ritenevano possibile un colpo di coda di Giorgi, che in passato ha più volte dimostrato di avere il potenziale per giocare ad alto livello anche contro le migliori della classe. Invece, le cose sono andate peggio di quanto si potesse temere, e la sconfitta portata a casa è di quelle che non si dimenticano facilmente.

Camila Giorgi, che disastro: tutto facile per Pegula, US Open già terminati per l’italiana

Se l’Italia del tennis può sorridere per Berrettini e Sinner, che il loro al primo turno lo hanno fatto, è inevitabile essere delusi per Camila. Non tanto per la sconfitta, ma per la semplicità con cui è arrivata.

Le attenuanti ovviamente non mancano. Debuttare nello Slam americano con una delle padrone di casa, forse in questo momento l’autentica portabandiera del tennis a stelle e strisce, insieme a Coco Gauff, non era assolutamente facile. Quel che ha maggiormente deluso è però il modo in cui Giorgi è stata sbattuta fuori dal torneo, come fosse una giocatrice qualunque, una sparring partner e nulla più.

Pegula batte Giorgi
Pegula supera Giorgi senza problemi (Ansa) – Sportitalia.it

Pegula si è infatti imposta con un doppio 6-2 in un’ora e 22 minuti, dimostrando una solidità incredibile e di fatto confermando di essere arrivata a New York con un solo obiettivo: portare a casa il titolo.

Dal canto suo, Giorgi è stata però troppo ‘brutta’ per essere vera. Il suo rendimento è stato molto al di sotto delle aspettative, come dimostrato dal saldo tra vincenti ed errori gratuiti di fine match: 16 a 31, con appena 8 punti conquistati su 27 con la seconda di servizio. Parlare di umiliazione è forse eccessivo, ma di certo si è trattata di una delle giornate più nere nell’altalenante carriera della nostra Camila, che adesso dovrà programmare il suo finale di stagione per cercare di concludere al meglio l’ennesimo anno di illusioni e delusioni.

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