Nick Krygios è sempre più protagonista, non certo per dritti e rovesci ma per un particolare episodio di cyber bullismo.
Il tennista non è nuovo a motivi di discussione, il suo uso dei social è diventato sempre più rovente. Una sua critica nel mondo sportivo è sfociata in una presa in giro che proprio non è piaciuta per contenuti e toni agli appassionati del tennis mondiale.
Anche nel mese d’agosto si trova il modo per trovare una polemica nel mondo del tennis. A qualche giorno dall’inizio degli Us Open, una delle tappe più attese dell’intero circuito, è proprio chi non parteciperà alla contesa a creare il maggiore dibattito tra i tifosi.
Nick Kyrgios ha già annunciato la sua assenza dal torneo, ma non per questo è andato in relax spegnendo i telefoni, anzi. Segue con attenzione quanto succede e, soprattutto, non manca mai di lanciare qualche frecciata. In questo caso, però, non sembra esser stato gradito il suo pensiero, una mancanza di tatto apparsa ben evidente un po’ a tutti.
Kyrgios contro Rublev, cos’è successo
Uno scontro tra tennisti in maniera indiretta, l’australiano entra in un dibattito davvero in modo inopportuno, partendo da quanto è successo in uno degli ultimi tornei a Cincinnati. In particolare, hanno commosso le lacrime di Rublev, uscito sconfitto dal match contro il finlandese Ruusuvuori. Lacrime di rabbia e sincerità, commentate con scherno da Kyrgios, che ha così spaccato in due la platea del web, come riporta anche il Corriere dello Sport.
In particolare, Kyrgios ha commentato il video con le lacrime del collega tennista, prendendolo platealmente in giro: “Divertente per alcuni, è “crudo” e “mostra emozioni”. Oltre al messaggio, un accompagnamento di faccine con le lacrime piangenti e il sorriso abbinato, quelle che indicano il maggiore dileggio nell’uso della messaggistica. In tanti sono stati a prendere le parti di Rublev, c’è quasi un atto di bullismo nel mondo del tennis mondiale a far discutere.
Il personaggio Kyrgios non è nuovo a uscite eclatanti, è sempre stato un tennista fuori dalle righe e in alcuni casi oltrepassa i limiti. La mancanza di fair play fa scalpore nel mondo del tennis, sport dove si segue una netiquette ma può anche accadere di tutto. Dai figli che prendono a racchettate i loro papà-allenatori, passando per il cyber bullismo fra tennisti. Non proprio il massimo per uno sport che cerca un rilancio di immagine, dopo aver già riconquistato il pubblico con gare di grande intensità.