Roger Federer ha regalato pagine importanti al mondo del tennis, rimarrà per sempre nella storia anche per un aneddoto emerso nelle scorse ore
Il tennista svizzero ha vinto ogni tipo di competizione ed è rimasto per lungo tempo nella posizione numero 1 del Ranking Atp. Uno dei più grandi sportivi degli anni Duemila, la sua assenza in campo si sente ancora oggi.
Il tennis mondiale ha avuto in Roger Federer una stella di rara bellezza. Uno sportivo tra i più lucidi della storia, mai con una parola fuori posto, come una sorta di artista disciplinato che ha portato grazia e qualità alla propria disciplina. Anche per merito dei suoi colpi, un’intera generazione si è avvicinata al tennis, i suoi dritti e i suoi rovesci hanno fatto scuola.
Così come sono state memorabili le sfide con Rafael Nadal, un rivale storico che ha avuto lacrime di commozione al suo addio dalle scene. Segno di come, al di là della competizione sportiva, il mondo del tennis ha avuto grande rispetto di Federer, anche con l’ultimo episodio emerso nelle scorse ore.
Ritiro Federer, l’aneddoto spiazza tutti
Lo svizzero ha avuto una lunga e gratificante carriera, King Roger ha guadagnato qualcosa come 130 milioni di dollari circa, ponendolo al terzo posto nella classifica degli incassi con il mondo del tennis. Cifra stratosferica che sarebbe anche aumentata, se non fosse altro per il ritiro dalle scene. A Tennis Major, Ivan Ljubicic ha svelato l’unico motivo che ha fermato Roger Federer, ovvero le sue condizioni fisiche.
Amico del grande campione, Ljubicic ha raccontato ai microfoni di ‘Tennis Majors’ di aver appreso già qualche tempo l’intenzione di Roger Federer. L’unico modo per fermarlo era quindi ritirarsi volontariamente. L’elvetico ha testato le sue condizioni fisiche e ha deciso di ritirarsi solamente quando il suo corpo non reggeva più al 100%. “Ama il tennis così tanto – ha affermato Ljubicic – che non c’era modo che prendesse questa decisione se non quella delle condizioni fisiche. Altrimenti, non sarebbe mai successo… l’unico modo per fermarlo era la sua consapevolezza di non essere al top”.
Ljubicic ha dichiarato come, in caso contrario, Federer sarebbe rimasto in campo per ancora tanti altri anni, incurante della carta d’identità e migliorando sempre più, ponendosi nuove sfide. Un Federer alla Gigi Buffon, se vogliamo, anche se lo svizzero si è congedato intorno ai quarant’anni. Una mossa che ha commosso comunque gli appassionati del tennis mondiale, lanciando però al contempo anche altri talenti in larga scala, come Carlos Alcaraz.