Un nuovo interesse sboccia in casa Inter. Il duo dirigenziale composto da Marotta e Ausilio punta i riflettori in Portogallo a favore del trequartista del Porto, Otavio. È una notizia trapelata attraverso i media portoghesi e velocemente giunge in Italia. I nerazzurri hanno affrontato il trequartista negli ottavi di finale di Champions League; in quell’occasione la sua prestazione non fu particolarmente brillante e si concluse con l’espulsione al 77’. A distanza di mesi si apre la strada per una possibile trattativa.
Otavio, sangue brasiliano e cuore portoghese
Sangue brasiliano, cuore portoghese. In Brasile nasce, cresce e scopre il calcio, in Europa approda solo nel 2014. Il Porto nota subito le qualità di Otavio e se lo accaparra per 7 milioni di euro dall’Internacional. Viene impiegato nella squadra B per poi essere mandato in prestito al Vitoria Guimaraes con cui accumula 35 presenza e 7 reti. Tornato a Porto si guadagna la fiducia per diventare un punto fermo della squadra e dal 2016 arriva la svolta. Con i Dragoes vince ogni competizione nazionale, anche ripetutamente.
Oliveira: “Analizzeremo l’ipotesi di giocare in nerazzurro”
Come detto Otavio nasce in Brasile, ma nel 2021 ha ottenuto la cittadinanza portoghese e ha da poco iniziato a muovere i primi passi in nazionale. Il ventottenne ha sempre palesato quanto bene si trovi nella sua attuale squadra, ma nella giornata di ieri l’agente del fantasista, Israel Oliveira, ha fatto chiarezza non escludendo nuove strade.
“Otavio ha un contratto con il Porto e sta bene qui- ha dichiarato Oliveira- è felice di giocare per i Dragoes. Ma se davvero l’Inter ufficializzasse una proposta, analizzeremo questa possibilità e l’ipotesi di giocare in nerazzurro”.
L’interesse dei nerazzurri è concreto ma verosimilmente a complicare la trattativa è la clausola da 40 milioni attiva fino al 15 luglio, dopo di che l’importo salirà a 60 milioni; l’intenzione sarebbe quindi quella di accelerare e riuscire a concludere entro metà mese.