Prosegue il dominio delle Ducati in MotoGP con Bagnaia e Martin, al momento, principali contendenti per il titolo. Dal team è arrivato un annuncio importante
Altro weekend di gara in MotoGP. Ad Assen, in Olanda, su uno dei circuiti iconici del Motomondiale, si disputeranno le ultime gare prima della pausa estiva che durerà per tutto il mese di Luglio fino alla ripresa fissata per il 5-6 Agosto a Silverstone.
Jorge Martin, con la sua Ducati Pramac, è stato il protagonista assoluto al Sachsenring con la doppia vittoria nella Gara Sprint e nel GP della domenica, quest’ultima arrivata al termine di un avvincente duello con Pecco Bagnaia, culminato con la volata finale.
Un vero trionfo per Martin che ha superato Marco Bezzecchi nella classifica generale, piazzandosi al secondo posto con soli 16 punti di distanza da un Bagnaia che non è riuscito a ripetersi dopo l’exploit al Mugello.
L’impressione è che saranno proprio i due piloti della Ducati a contendersi il Mondiale con Bezzecchi potenziale outsider. Sono già fuori dai giochi, infatti, gli altri potenziali favoriti come Enea Bastianini, rientrato al Mugello dopo tre mesi di stop, e Marc Marquez che paga la poco competitività di una Honda lontanissima dai livelli dello scorso decennio.
MotoGP, la Ducati ha deciso: le dichiarazioni di Dall’Igna
La domanda, più che lecita, che ora si pongono gli appassionati di MotoGP riguarda ora la scelta di Ducati. Come si comporterà quest’ultima nel caso il duello tra il pilota della squadra ufficiale (Bagnaia) e quello del team satellite (Martin) dovesse proseguire, punto a punto, per l’assegnazione del Mondiale ?
La risposta è arrivata da Luigi Dall’Igna, responsabile di Ducati Corse. In un’intervista concessa alla Stampa, l’ingegnere, uno degli artefici dello sviluppo della Desmosedici, ha annunciato che i due piloti saranno liberi di contendersi la vittoria.
“Mi interessa che ci sia una sfida corretta e leale – si legge nelle dichiarazioni riprese da Formula Passion – Se arriveremo alla fine del Mondiale in una situazione simile a quella attuale, ognuno dei piloti Ducati avrà libertà di giocarsi le proprie carte.“ Parole chiare quelle di Dall’Igna che ha ribadito, al contempo, come gli ordini di scuderi subentreranno solo quando un pilota Ducati si contenderà il titolo con un altro di un team rivale. Un’eventualità che, evidentemente, non riguarda il Mondiale in corso.
Un avvertimento indiretto per Bagnaia, quello di Dall’Igna. Pecco ha indubbiamente la moto più forte del novero. Sta a lui però guadagnarsi, in pista, il secondo Mondiale consecutivo. Se la Pramac dovesse mantenersi sui livelli attuali, Martin non sarà certo un avversario facile da fronteggiare.