Uno dei giocatori più appetiti nella finestra estiva di mercato potrebbe lasciare il club a fine luglio: c’è chi intende pagare quanto dovuto
Il 1 luglio parte ufficialmente la sessione estiva di calciomercato ma, com’è noto, le società sono da tempo al lavoro per piazzare almeno parte dei colpi cerchiati in rosso in agenda. Tra grandi occasioni – i parametri zero – e rilanci impossibili, i club sono alacremente impegnati nella loro campagna di rafforzamento.
Relativamente al solo discorso delle cessioni, talvolta necessarie per poi reinvestire almeno parte dei proventi nelle operazioni in entrata, il maggior pericolo per i club italiani arriva al solito dalla Premier. Un campionato in cui anche club di medio-bassa classifica hanno le finanze per portare l’assalto a qualche big della Serie A.
È questo il caso di una delle società più ambiziose, nonché col seguito di tifosi tra i più numerosi, del nostro campionato. Il gioiello, colui che stava per trascinare la squadra ad uno storico trofeo, può andar via. Si tratta di Paulo Dybala, e per ‘soli’ – considerando il grande apporto del fuoriclasse – 20 milioni. La clausola appiccicata al contratto del campione del mondo è pari alla cifra appena citata. Addirittura inferiore, sui 12, qualora il trasferimento avvenisse in un club al di fuori della Serie A.
La deadline, quella che i tifosi aspettano con ansia per tirare eventualmente un sospiro di sollievo, è il 31 luglio. Il rischio che qualcuno, prima della data fatidica, possa presentare la cifra richiesta agita i sonni di tutti i sostenitori. Ci sarebbe una via d’uscita, ma al momento nulla è stato messo nero su bianco.
Dybala, sirene inglesi: la Roma trema
Come riportato in esclusiva da Calciomercato.it, due club inglesi avrebbero già mosso le loro pedine per convincere Paulo Dybala ad accettare la loro offerta. Questo solo relativamente all’ingaggio da garantire al calciatore, visto che onorare la clausola di 20 milioni non sarebbe un problema. La Roma avrebbe il potere di annullare tutto solo garantendo al campione del mondo un ingaggio da 6 milioni di euro annui: questo è infatti quanto stabilito quasi un anno fa tra la società capitolina e l’entourage della Joya.
Al momento, nonostante qualche indiscrezione riferita nelle scorse settimane, nessun emissario della società si è manifestato con Jorge Antun – l’agente dell’argentino – per il sostanziale adeguamento dell’ingaggio alla cifra necessaria all’annullamento della scomoda postilla.
La volontà dell’attaccante – 18 gol e 7 assist in tutte le competizioni con la maglia della Roma- sarebbe quella di vestire ancora giallorosso, ma la palla, stavolta, non sarà tra i piedi del fuoriclasse albiceleste: tocca a Tiago Pinto fare un passo chiesto a gran voce da tutto il popolo giallorosso.