Quello tra Sergio Perez e la Red Bull è un rapporto difficile, a volte conflittuale. Il pilota messicano soffre la rivalità con Verstappen
Un mondiale di Formula 1 virtualmente chiuso dopo neanche un terzo di gare disputate. E’ questa la realtà oggettiva in una stagione in cui le vetture della scuderia di Milton Keynes stanno lasciando a malapena le briciole a una concorrenza sempre più rassegnata.
La Red Bull non ha rivali e soprattutto non è intenzionata a fare sconti a nessuno. Come la Mercedes qualche anno fa il team austriaco vuole imporre la legge del più forte sempre e comunque. Ma mentre Verstappen si avvia a conquistare il terzo mondiale consecutivo con largo anticipo, per centrare anche il titolo costruttori è necessario che anche Sergio Perez dia il suo contributo.
Ad inizio stagione il pilota messicano ha avuto una partenza sprint, aggiudicandosi due gran premi e ponendosi come seria alternativa a Verstappen nella corsa al titolo iridato. Ma la fiammata di Perez non ha avuto seguito: sia a Miami che a Monaco la seconda guida di casa Red Bull è andata incontro a due prestazioni disastrose.
Ne ha subito approfittato Verstappen per prendere il volo in classifica generale e mettere più di un’ipoteca sulla conquista del terzo titolo mondiale consecutivo. A questo punto della stagione tra tifosi e addetti ai lavori resta solo un dubbio: sarà ancora Perez il compagno di squadra di super Max nella prossima stagione?
Sergio Perez dice addio alla Red Bull? La risposta di Marko non lascia dubbi
Le voci di un addio a fine anno si sono intensificate, soprattutto nelle ultime settimane. Ma a sgombrare il campo da qualsiasi dubbio o interrogativo è il super consulente della Red Bull, l’artefice più o meno occulto delle strategie di Milton Keynes. Si parla, ovviamente, di Helmut Marko, l’ottantenne manager che da anni fa il bello e cattivo tempo all’interno del team austriaco.
“Sono tutte sciocchezze. Il posto di Sergio non è mai stato in pericolo e non lo sarà in futuro – l’annuncio di Marko che mette fine alle voci – . È un tassello importante per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati per quest’anno”. Le critiche anche pesanti rivolte da Marko a Perez nelle scorse settimane sembrano dunque un lontano ricordo. Il contratto del messicano con la Red Bull scade alla fine del 2024: sarà rinnovo o addio? Staremo a vedere.