La situazione di Marquez in MotoGP non è delle migliori: la Honda è chiamata a reagire al più presto
Dopo la caduta nella gara a Le Mans, Marc Marquez è caduto anche al Mugello. Ma se in Francia era scivolato negli ultimissimi giri, invece in Italia si è ritirato all’inizio, precisamente al sesto dei ventitré giri previsti.
L’otto volte campione del mondo è apparso decisamente incredulo per quanto successo. Tutti hanno visto la sua reazione, diventata anche un meme sui social network. È andato largo alla curva 15 ed è finito giù, non se lo aspettava.
Un’altra domenica da dimenticare per il pilota spagnolo, che sabato nella sprint race era terminato settimo e che voleva riscattarsi nella gara principale. Il suo piano è andato in frantumi. Adesso non gli rimane che leccarsi le ferite e concentrarsi sul prossimo appuntamento al Sachsenring, circuito che gli è sempre stato favorevole.
MotoGP, la Honda delude ancora Marc Marquez
Finora Marquez non è riuscito a concludere nessuna gara lunga. È caduto a Portimao, Le Mans e Mugello. Ha portato a termine solo le sprint race, tutte a punti. I GP a Termas de Rio Hondo, Austin e Jerez non lo hanno visto al via per il noto infortunio alla mano destra.
Terminato il weekend in Italia, il pilota del team Repsol Honda ha commentato così il suo ultimo ritiro: “Ho commesso un errore in occasione della caduta– ha dichiarato a Sky Sport MotoGP – ma il problema si era verificato già alla staccata precedente. Al primo giro avevo avuto un bloccaggio incomprensibile alla 10. Questo succede con la moto che abbiamo, non capisci… Alla 15 ho avuto un altro bloccaggio. Devo guidare troppo al limite”.
Nel prossimo weekend c’è il Gran Premio di Germania e tutti si aspettano che Marc sia particolarmente forte al Sachsenring. Lui non sa cosa aspettarsi: “Sempre si può vincere – spiega – ma vincere lì può non servire, perché devo rischiare troppo. Venerdì è caduto Mir, sabato Rins e stavolta è toccato a me. Per fortuna io non mi sono fatto male“.
Bisogna rischiare eccessivamente nel guidare la RC213V e cadere significa potersi fare molto male. Nelle prove libere MotoGP al Mugello si è infortunato Joan Mir, mentre nella sprint è toccato ad Alex Rins farsi male.
Sicuramente la Honda ha un problema di motore, però non solo. Marquez vorrebbe interventi praticamente in ogni area: “Ci sono tante cose da modificare. La squadra si sta impegnando per fare un cambiamento che possa durare per tutto il resto del campionato“.
In casa HRC sono chiamati a reagire, anche perché Marc ha un contratto che scade a fine 2024 e se non vedrà miglioramenti significativi non firmerà alcun rinnovo. Potrebbe esserci la KTM, supportata da Red Bull, a offrigli un ricco accordo per il biennio 2025-2026.