Christian Eriksen è ancora molto amato dai tifosi nerazzurri: nelle stagioni all’Inter il regista è stato apprezzato ed ora anche rimpianto
La sfortuna si è accanita agli europei contro il danese, le sue condizioni cliniche gli hanno impedito il ritorno in Serie A, costringendolo verso altre mete. Eriksen è rimasto però sempre seguito dai fan italiani: tante sono le curiosità da conoscere sul centrocampista.
Uno dei calciatori che i tifosi dell’Inter ricordano con maggior affetto è il danese ora al Manchester United, e non potrebbe essere altrimenti visto l’affetto mostrato agli europei di due anni fa. Il cuore del centrocampista fece un brutto scherzo, e fu decisivo l’intervento di Kjaer: tutto accade davanti agli occhi del mondo e furono quelli degli istanti davvero difficile.
Il successivo intervento di Eriksen impedì di fatto la permanenza nel campionato italiano, ma non il ritiro dal calcio giocato tanto che attualmente gioca nel Manchester United, mostrando però sempre il suo interesse verso altri temi sportivi tutti curiosi e appassionanti.
Eriksen, gli hobby fuori dal campo
Il calciatore danese già in Italia aveva dimostrato di essere una sorta di “marziano”, aveva ben poco dello sportivo bello e dannato. In pace familiare e concentrato sul campo, aveva comunque la mente fuori dal calcio a ben altre passioni, alcune sono davvero bizzarre. Come riporta la Gazzetta dello Sport, Eriksen è un grande amante degli animali, ma è allergico a cani e gatti: una vera sfortuna per il centrocampista, che dovrà ripiegare quindi o su grandi taglie (cavalli e simili) oppure su uccelli e insetti…
I gusti musicali di Eriksen poi sono quelli più dibattuti dai tifosi, Imagine Dragons e Oasis soprattutto sono fra i gruppi preferiti, Wonderwall è il pezzo prediletto su tutti. Il brano del 1995 sembra proprio uno spaccato della carriera di Eriksen sottolineando le difficoltà e le avversità, ma anche la voglia di combattere e di vedere in ogni giorno una sorta di nuova speranza.
Eriksen segue le serie tv mischiando gli altri genere, nonché si appassiona anche gli altri sport essendo un discreto giocatore di pallamano e un cultore di basket e di NBA. Tornando al calcio sembrano essere due gli idoli calcistici, con un passato in Serie A ma su due sponde diametralmente. Francesco Totti è ammirato, visto anche qualche volta dal vivo ed era estasiato dai tocchi del capitano della Roma. Brian Laudrup, invece, ha avuto un passato fugace nella Fiorentina, ma ha fatto decisamente meglio come bandiera della nazionale danese, che vinse gli europei nel 1992.