L’ambiente della MotoGP è scosso da un annuncio che nessuno sui aspettava: il momento dell’addio è arrivato, tifosi sconvolti
Le novità portano sempre sconvolgimenti e la stagione della MotoGP è lì che lo dimostra. In fondo è bastato introdurre la Sprint al sabato in ogni tappe per rendere ancora più combattuti i weekend di gare. La classifica attuale dice che la scelta è stata corretta perché abbiamo visto molti vincitori diversi e c’è sempre stata battaglia.
Persino troppa, questa è la verità. Perché l’inizio della stagione è stato caratterizzato anche da molti incidenti e cadute che hanno decimato il gruppo. Così ci sono squadre che si sono ritrovate a dover rincorrere, quando avevano impostato il campionato in un altro modo.
Il team Factory Ducati, ad esempio, che ha perso subito Enea Bastianini e ancora fatica a ritrovarlo, anche se dovremmo finalmente rivederlo a pieno servizio per il GP d’Italia al Mugello. La Honda HRC invece ha perso quasi subito Marc Marquez che già nelle ultime tre stagioni ha saltato più tappe rispetto ai Gran Premi che ha corso. E il Team RNF Aprilia con Miguel Oliveira fa una gara sì e una no perché il portoghese finisce spesso a terra non per colpa sua.
Poi ci sono i casi limite, come quello di Joan Mir. Fino allo scorso anno il maiorchino campione del mondo nel 2020 era anche uno dei più regolari perché cadeva raramente con la Suzuki. Invece nelle prime cinque gare di quest’anno è già caduto 11 volte anche se per sua fortuna è sempre uscito indenne.
Addio a una stella della MotoGP, arriva l’annuncio che tutti i tifosi aspettavano
Chi sta peggio di tutti è Pol Espargaró, assente fin dalla prima tappa di Portimao. La rovinosa caduta nel primo appuntamento stagionale, la sua GasGas Tech3 (consorella della KTM) che gli vola addosso e la diagnosi. Otto fratture che lo hanno costretto a due interventi chirurgici tra mandibola e orecchio, ora la lunga riabilitazione.
In realtà però c’è chi spera di rivederlo in sella già il secondo weekend di giugno quando il Motomondiale farà tappa al Mugello. O meglio, è una speranza dei suoi tifosi perché in realtà il pilota spagnolo ha ben chiaro in testa quello che deve fare nel suo futuro.
Lo ha confessato in una lunga intervista a DAZN Spagna, facendo il punto sulla sua condizione fisica e parlando di quello che si aspetta per il futuro: “Lo confesso, ho anche pensato di smettere quando vedevo che le persone intorno a me stavano soffrendo. Anche mia moglie stava soffrendo, quindi mi è venuto il dubbio”.
In realtà la moglie, Carlota Bertran, gli ha fatto capire che la sua vita è quella di pilota e nessuno glie la potrà togliere o rovinare perché solo quello lo rende felice. Quindi ha deciso di riprovarci, ma solo quando sarà in grado di essere pienamente efficiente. Il Mugello, con i suoi rettilinei veloci e le sue curve impegnative non sembra il massimo per riprovarci, ma intanto sta ancora aspettando che la commissione medica gli dia il via.