Rivoluzione Milan in corso, Walter Sabatini potrebbe prendere il posto di Paolo Maldini e portare anche con sé un nuovo allenatore in rossonero
Il futuro, dopo l’eliminazione in Champions League, potrebbe avere una piega diversa per il Milan. L’ipotesi di un approdo dell’esperto direttore sportivo Walter Sabatini scompiglia un po’ i piani rimettendo decisamente in discussione anche la panchina di Stefano Pioli.
Un colpo di scena all’orizzonte, e non sarebbe nemmeno l’unico. Walter Sabatini ha chance di tornare in Serie A: il direttore sportivo è sempre più considerato un eventuale uomo della svolta. Lo ha dimostrato a Salerno, la sua impresa salvezza del 7% (tanto che in città addirittura un bar ha preso il nome dalla sua percentuale) ha dimostrato come Sabatini sia l’uomo buono per ogni impresa.
Il Milan punta la Champions, anche con un altro tipo di impostazione e la grande tentazione di Gerry Cardinale potrebbe essere l’ingaggio del ds, ma in un colpo solo potrebbero esser fuori sia Paolo Maldini che Stefano Pioli. Una situazione che desterebbe molto scalpore tra i tifosi.
Milan, Sabatini porta il nuovo tecnico
Non sarà facile impostare una rivoluzione, ma potrebbe esser giunto il momento per un cambio netto in casa rossonera. Aver perso quattro derby consecutivi di fila, senza segnare, è un cruccio troppo pesante per Stefano Pioli, al di là del Tapiro d’oro rimediato nelle scorse ore. Il Milan potrebbe ripartire per una svolta: l’ipotesi è che l’ingaggio di Sabatini aggiungerebbe un colpo di scena importante. L’ex granata potrebbe provare a portare al Milan Spalletti, proprio l’allenatore che ha riportato lo scudetto a Napoli dopo 33 anni.
I due si conoscono dai tempi della Roma, c’è la stima e l’affetto, ben sapendo come ci sarà da rivedere molto in casa rossonera. Sabatini terrebbe Massara come suo braccio destro,: un po’ di continuità sarebbe comunque garantita in casa rossonera, anche se l’eventuale arrivo di Luciano Spalletti porterebbe un bel po’ di scompiglio.
Partendo dalla rosa, che al momento non sembra dare grandi garanzie soprattutto nel ricambio in campo. Molti saranno con le valigie in mano, l’obiettivo è di incamerare quante più plusvalenze possibili, tentando anche qualche missione impossibile. Come nel caso di Ante Rebic, uno che al momento potrebbe alleggerire il monte degli ingaggi. Rebic ha un contratto da 3,5 mln sino al 2025 e cedendolo i rossoneri abbasserebbero il bilancio di sette milioni di euro in ottica generale. Proprio ciò su cui puntano i rossoneri per il prossimo futuro, considerando come Rebic abbia steccato un po’ tutte le occasioni stagionali. Insieme a lui rischiano Origi, De Ketelaere, Adli e altri ancora.