Il Milan è già pronto a definire le primissime strategie di mercato: addio ormai scontato, saluterà i rossoneri
Una nottata da dimenticare. Il Milan di Stefano Pioli è uscito con le ossa rotte dalla semifinale d’andata di Champions League contro l’Inter.
I nerazzurri, senza troppi patemi, si sono imposti con un netto 0-2 che lascia ben poche speranze al ‘Diavolo’ di poter rimontare in vista del ritorno che andrà in scena tra pochi giorni. Nel calcio, si sa, nulla è impossibile ed è per questo che l’allenatore emiliano tenterà di preparare la gara di San Siro nei minimi particolari.
Con la speranza, poi, di riavere a disposizione l’uomo più determinante che il Milan ha in rosa da qualche anno a questa parte: Rafael Leao. L’assenza del portoghese ha pesato come un macigno nell’economia del match e, soprattutto, nell’incisività dell’attacco rossonero che ha fatto enorme fatica a mettere in difficoltà Onana.
Ma intanto dallo 0-2 iniziano a spuntare fuori i primi verdetti, dopo una serie di prove insufficienti che non sono proprio andate giù all’allenatore parmigiano. La difesa ha fatto acqua da tutte le parti. Dal capitano Davide Calabria, che ha ammesso la colpevolezza sul gran gol firmato da Edin Dzeko, passando per Tomori e Kjaer apparsi spesso e volentieri in ritardo e poco lucidi nell’affrontare il reparto avanzato proposto da Simone Inzaghi. Inutile negare, poi, come l’infortunio lampo occorso a Bennacer abbia gettato benzina sul fuoco.
Il Milan lo mette in vendita: addio certo
Ma è in attacco che, ancora una volta, è arrivata una pesante bocciatura che costerà con ogni probabilità la permanenza al Milan di uno dei profili in mano a Pioli. Si tratta di Junior Messias che dopo aver contribuito in maniera attiva all’ultimo scudetto rossonero, ha finito per eclissarsi rendendo spesso e volentieri al di sotto delle aspettative.
Il brasiliano è stato tra i peggiori in campo nel derby, subentrato praticamente subito a ricoprire la trequarti al posto dell’infortunato Bennacer. Pochi lampi e tanta confusione, con la difesa nerazzurra che lo ha marcato a distanza senza permettergli praticamente mai la giocata decisiva. Il Milan è quindi propenso a vendere l’ex Crotone che è arrivato a Milanello nell’estate 2021 e dopo sole due stagioni dovrebbe fare le valigie e chiudere la sua avventura con la società di via Aldo Rossi.
Il contratto del 31enne di Belo Horizonte è in scadenza il 30 giugno 2024 con il ‘Diavolo’ ed è anche per questa ragione – nell’ottica di una monetizzazione – che Maldini e Massara sarebbero già a caccia di potenziali acquirenti per il cartellino di Messias. L’ala verdeoro quest’anno ha giocato tanto in rossonero, ben 32 presenze, con 6 gol all’attivo e 2 assist vincenti.