Marcell Jacobs è tornato a parlare dopo l’infortunio che lo ha escluso dalla sfida contro Tortu a Rieti. Le sue dichiarazioni
Marcell Jacobs torna a parlare dopo l’infortunio alla gamba che lo ha costretto a saltare il meeting di Rieti, durante il quale avrebbe potuto duellare con l’altro velocista italiano Filippo Tortu.
LEGGI ANCHE: Atletica, salta a sorpresa la sfida Tortu-Jacobs sui 100: il motivo
I medici gli hanno diagnosticato una distrazione di primo grado all’adduttore della gamba sinistra. Un infortunio non molto grave, che però lo costringerà a stare fermo per qualche tempo e stando a quanto dichiarato dall’atleta alla “Gazzetta dello sport”, i tempi potrebbero anche allungarsi.
Marcell Jacobs, Golden Gala a rischio: “Voglio andarci cauto”
Il primatista nei 100mt italiani ha infatti spiegato che ha intenzione di recuperare senza fretta per evitare di peggiorare la situazione. Jacobs ha già iniziato le terapie: “Un’ora e mezza al mattino ed altrettante al pomeriggio, all’Istituto di Medicina dello Sport all’Acquacetosa di Roma”.
LEGGI ANCHE: Atletica, Jacobs nella storia: record italiano sui 100 metri piani
Il fastidio c’è ancora, anche se il dolore sembra essersi attenuato. Dopo il meeting di Rieti, l’italo-americano salterà sicuramente anche gli Europei a squadre dove avrebbe dovuto disputare i 100mt e la 4×100. E forse non sarà in gara nemmeno al Golden Gala di Firenze, programmato per il 4 giugno: “Voglio andarci cauto, con calma, senza rischiare, rispettando i tempi: la zona interessata è subdola, delicata. Qualsiasi movimento faccia, persino con l’altra gamba, ne risento. La lesione è di 0,9 cm, ma sufficiente perché tutti i movimenti ne siano condizionati”.
Ad ogni modo l’azzurro non si è detto preoccupato, anzi. Dal suo punto di vista la pausa impostagli dall’infortunio potrebbe essere decisiva. Il suo corpo aveva assoluto bisogno di riposo e l’obiettivo resta quello di farsi trovare al massimo della forma per le Olimpiadi di Tokio.