In vista della prossima stagione di Formula 1 si fa sempre più concreto il ritorno in pista di un pilota tra i più esperti del Circus internazionale
La stagione di Formula 1 è appena iniziata con la disputa dei primi tre gran premi del Mondiale 2023. Ma dietro le quinte già fervono le trattative per il 2024 sia per quanto riguarda il tradizionale e sempre attivo mercato piloti sia per gli eventuali cambi di casacca di ingegneri, tecnici e progettisti. Tutte le attenzioni o quasi degli addetti ai lavori sono rivolte però alla trattativa per il rinnovo di contratto tra Lewis Hamilton e la Mercedes. Un accordo che nessuno o quasi si sente di dare per scontato ma che secondo molti potrebbe concretizzarsi sul filo di lana.
Ma il prossimo anno potrebbe vedere il ritorno in grande stile di un pilota di tra i più esperti e navigati della Formula 1, uno che una decina d’anni fa era considerato un predestinato, un possibile se non probabile campione del mondo. La carriera di Daniel Ricciardo ha poi preso un’altra piega, non proprio in linea con le aspettative e i pronostici degli addetti ai lavori. Il 34enne pilota australiano di origine italiana non ha mantenuto le attese tanto che il suo smisurato talento con il passare delle stagioni si è in qualche modo inaridito.
E dopo l’ultima sfortunata esperienza professionale alla guida della McLaren, Ricciardo si è accontentato di interpretare il ruolo di terzo pilota della Red Bull, di fatto la riserva di Verstappen e Sergio Perez. Ma non sarà così per sempre, perchè il pilota originario di Perth ha intenzione di tornare in pista e di rimettersi in gioco.
Pronto al ritorno: Hamilton-Mercedes, tutto vero. Ricciardo di nuovo in pista
Non sarà facile, va detto subito: i sedili delle scuderie più importanti sono già occupati o lo saranno con altri nomi in ballo. Ma il 34enne Daniel non ha alcuna intenzione di arrendersi e di mollare senza aver lottato fino all’ultimo. Anche perchè qualche occasione importante potrebbe materializzarsi all’improvviso quando meno te lo aspetti.
Magari all’Aston Martin insieme ad Alonso, oppure alla Haas che sembra voler diventare in futuro una sorta di terzo incomodo nella corsa al titolo mondiale. Le opportunità non mancano, insomma. Quel che è certo è che Ricciardo non intende accontentarsi. “Non voglio tornare a correre tanto per farlo“, va ripetendo a tutti quelli che lo incontrano e gli chiedono chiarimenti.