Calciomercato Juventus, clamorosa novità: scelto il sostituto di Pirlo. Il presidente Andrea Agnelli ha deciso a chi affidare la panchina bianconera
La Juventus è pronta a ripartire. Archiviata una stagione in chiaroscuro, conclusa con il raggio di sole della Coppa Italia e la conquista di un posto in Champions League (attenzione però alle possibili sanzioni Uefa), il club bianconero non vuole sbagliare più e per riprendersi lo scudetto passato dopo nove anni consecutivi sulle maglie nerazzurre dell’Inter il presidente Andrea Agnelli è pronto a rilanciare un progetto apparso un po’ appannato in questa altalenante stagione.
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Il numero uno della Juventus, rimasto in silenzio dopo le polemiche sollevate dal caso della Superlega, sembra avere le idee chiare sul modo in cui riportare il club ai vertici del calcio italiano. Al termine della cosiddetta Partita del Cuore giocata ieri sera all’Allianz Stadium, lontano da occhi indiscreti Andrea Agnelli avrebbe schiacciato l’acceleratore della trattativa per riportare a Torino il tecnico dei cinque scudetti consecutivi e delle due finali di Champions conquistate nel 2015 e nel 2017. Parliamo ovviamente di Massimiliano Allegri.
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Calciomercato Juventus, torna Allegri e addio a Paratici. Ma occhio all’Inter
Pur di favorire il ritorno di Allegri, Agnelli avrebbe deciso di sacrificare il direttore sportivo Fabio Paratici a causa dei suoi pessimi rapporti con il tecnico livornese. Si preannunciano dunque cambiamenti profondi in vista della prossima stagione. Attenzione però: pur lusingato da un possibile ritorno alla Juventus, Allegri potrebbe subire il fascino e la tentazione di abbracciare il nuovo corso dell’Inter scudettata. Con l’addio ormai certo di Antonio Conte, l’ad nerazzurro Beppe Marotta è pronto a fare carte false pur di strappare Max alla rivale numero uno dei neo campioni d’Italia. In tutto questo non si possono non fare i conti con le eventuali, probabili sanzioni dell’Uefa comminate alla Juventus in qualità di club promotore e ispiratore della Superlega. Una squalifica dalle competizioni europee, anche per una sola stagione, renderebbe proibitivo per i bianconeri pensare alla nascita di un Allegri-bis.