È morto in un incidente: gravissimo lutto nello sport italiano. Un nuovo evento tragico sconvolge e colpisce il mondo dei motori
Il mondo dello sport, in particolare dei motori, viene travolto a determinati intervalli di tempo da eventi gravissimi, spesso luttuosi che ne mettono a repentaglio la credibilità e sollevano dubbi sull’effettiva sicurezza delle competizioni. Formula Uno e Motomondiale hanno alle spalle un elenco quasi sterminato di piloti, più o meno celebri, che hanno perso la vita sui circuiti di tutto il mondo. Campionissimi come Ayrton Senna e Gilles Villeneuve sono morti nel compiere le loro gesta sportive, lasciandosi alle spalle solo lacrime infinite e un dolore inconsolabile.
Non è stato da meno il Motomondiale: negli occhi disperati e increduli di tutti gli appassionati delle due ruote resterà scolpito per sempre il tragico ricordo della scomparsa di uno dei giovani talenti più amati e benvoluti del Cìrcus, il compianto Marco Simoncelli. Quella rovinosa caduta sul circuito di Sepang, il dramma che si consuma in una frazione di secondo e la giovane vita del campione più allegro e spensierato che vola via per sempre.
Da allora, va detto, non è che si sia fatto molto per garantire un briciolo di sicurezza in più ai piloti che continuano a correre rischi ad ogni piè sospinto. Ma tant’è, alla fine lo spettacolo deve andare avanti. Ogni tanto però qualche nuovo evento luttuoso ricorda a tutti come il problema della sicurezza sui circuiti vada prima o poi affrontato seriamente e se possibile, risolto una volta per tutte.
È morto in un incidente: un altro gravissimo lutto nel mondo dei motori
Come ad esempio quello verificatosi nell’ultimo fine settimana durante il Misano World Circuit Marco Simoncelli nel corso delle gare di Coppa Italia Velocità, in programma proprio nel week end. E non può essere un caso se questo tragico incidente sia avvenuto proprio sulla pista intitolata all’ex pilota della Honda scomparso nel 2011. Sta di fatto che Fabrizio Giraudo, quarantasei anni, è morto al termine del primo giro della categoria RR Cup, classe 1000.
Giraudo, pilota di origini piemontesi, era sposato e aveva figli. La sua tragica e inaccettabile scomparsa è purtroppo solo l’ultimo di una lunga serie di indicenti luttuosi che vede purtroppo il circuito di Misano grande protagonista. Ad ottobre scorso ad esempio, e sempre nel Trofeo Italiano Amatori, perse la vita il 27enne romano Federico Esposto in seguito a un incidente con un terzo pilota. Esposto morì sul colpo, mentre il collega fu ricoverato in gravissime condizioni. Ora Giraudo e la speranza è che non accada mai più.