Non potevano esistere compromessi, l’Inter nell’anticipo della 29ª giornata di Seria A contro la Salernitana aveva il solo obiettivo di portare a casa la vittoria. Tre punti utili a risanare i malumori con i tifosi e tornare a lottare per il posto assicurato in zona Champions. Così non è stato, il pari rimediato all’Arechi sta stretto agli uomini di Inzaghi, la cui panchina sembra essere sempre più in bilico per la prossima stagione. Al gol di Gosens che ha aperto il match ha risposto al 91’ Candreva. Insomma, una risposta tardiva che non ha dato scampo ai nerazzurri costretti al pareggio. Due punti volati, questo il prezzo da pagare per il poco cinismo sotto porta che ormai sembra essere diventato caratteristica fissa delle ultime uscite dell’Inter.
La partita: Inter, quanti errori… Salernitana furba o fortunata?
Pronti, via. L’Inter sa quello che vuole e lo dimostra immediatamente, primo sprint, prima rete. Al 6’ è Asllani che lancia in avanti Lukaku, il belga di testa poggia per Correa che non arriva e inganna anche gli avversari che lasciano largo spazio a Gosens che firma il vantaggio nerazzurro saziando un digiuno lunghissimo: l’Inter non segnava su azione da ormai un mese e due giorni.
Gli uomini di Inzaghi aumentano visibilmente il ritmo in campo, al 9’ Lukaku sfiora il raddoppio scheggiando il palo destro della porta di Ochoa. La Salernitana non impensierisce quasi mai Onana, che viene chiamato in causa solo dopo il 40’ con un tiro da fuori area di Coulibaly. Al secondo dei minuti di recupero Inter vicinissima al gol. Ancora Lukaku schiaccia di testa sulla linea di porta, ma Ochoa salva miracolosamente e mette fuori lateralmente. Si torna negli spogliatoi su un risicato 0-1 che sta stretto agli uomini di Inzaghi.
La ripresa, il copione non cambia: l’Inter fa la partita ma non segna
In avvio di ripresa la squadra di Sousa non tiene il passo di un’Inter affamata, Barella tenta un potente tiro dal limite ma centra il palo. L’Inter spinge e spegne ogni sprint dei padroni di casa finché può . Due traverse prima per i nerazzurri con Lukaku poi per la Salernitana con Dià. Il belga nerazzurro è impietrito davanti lo specchio della porta, ci tenta in ogni modo ma non insacca mai.
Superato l’80° due occasioni per l’Inter. Lukaku lancia in avanti il compagno di reparto Lautaro, ma l’argentino sbaglia clamorosamente e indirizza la sfera tra le braccia del messicano. L’estremo difensore dei campani para anche l’ultimo tiro dei nerazzurri, sempre di Lukaku. Al 91’ la Salernitana beffa l’Inter con un gol capolavoro a firma dell’ex di turno, Antonio Candreva che dalla fascia destra spiazza del tutto Onana e chiude la partita sull’1-1.
La Salernitana sorride, l’Inter meno. La squadra di Inzaghi adesso rifiata in vista di una settimana di fuoco che li vedrà impegnati martedì in trasferta contro il Benfica per la gara di andata dei quarti di finale di Champions League. Le aspettative a questo punto del cammino nerazzurro con le ultime uscite che hanno non poco infierito le aspettative sono tutt’altro che positive.