Rafa Nadal non vive un gran momento. Il fuoriclasse del tennis mondiale alle prese con un periodo difficile della sua carriera
Il mondo del tennis si interroga sulle reali condizioni fisiche di Rafa Nadal. Perchè del 36enne fuoriclasse di Manacor, vincitore di 22 tornei del Grande Slam e autentico dominatore della scena mondiale insieme ai suoi due grandi rivali Roger Federer e Novak Djokovic, si sono perse praticamente le tracce. L’ultimo match disputato, e perso, da Nadal risale al 18 gennaio scorso quando fu sconfitto addirittura in tre set dall’americano McDonald nel secondo turno degli Australian Open. Da allora l’ex numero uno del Ranking ATP è sparito dalla circolazione, saltando tutti i tornei più importanti in programma a febbraio e marzo.
E com’era inevitabile che fosse, la classifica del fuoriclasse spagnolo ne ha pesantemente risentito. Nadal in questi ultimi due mesi e mezzo ha perso posizioni su posizioni, fino ad uscire dalla top-ten Atp. Un risultato del genere non si verificava da ben 912 settimane, ma ad accrescere ansia e preoccupazione tra i suoi tifosi è l’incertezza legata al ritorno in campo.
Il fenomeno di Manacor è in realtà fermo ai box a causa di una lesione muscolare di secondo grado alla gamba sinistra, emersa a seguito di alcuni approfonditi controlli effettuati dopo il suo rientro dall’Australia. Un problema non da poco i cui tempi di recupero non sono inferiori alle otto settimane. Ne sono trascorse dieci e almeno in teoria Nadal dovrebbe essere in grado di partecipare alla lunga stagione dei tornei sulla terra rossa.
Rafa Nadal, una inizio di stagione da dimenticare: il riscatto Monte-Carlo?
A cominciare dal torneo di Monte-Carlo in programma a partire da sabato 8 aprile. Di certezze però ad oggi non ve ne sono: il campione iberico dovrebbe utilizzare il torneo monegasco per preparare al meglio gli Internazionali di Francia, il suo vero obiettivo stagionale. Ma per ora si tratta solo di programmi basati su ipotesi più o meno ottimistiche: Nadal infatti non ha ancora dato segni di evidente ripresa dopo l’infortunio patito a Melbourne.
Tra l’altro in questi settanta giorni di assenza dalle competizioni, i giovani leoni del tennis mondiale che puntano a strappargli lo scettro di numero uno sembrano in grande crescita. Il suo connazionale Carlos Alcaraz in primis, seguito a ruota dal nostro Jannik Sinner sembrano già in grado di prenderne il posto a cominciare dal prossimo torneo del Roland Garros che somiglia parecchio a un ideale passaggio di consegne.