Ferrari, l’inizio è da incubo: Leclerc rompe, Sainz è quarto. In Bahrain domina la RedBull

È cominciata nel peggiore dei modi la stagione 2023 di Formula 1 della Ferrari. La Rossa di Maranello si deve accontentare della quarta posizione di Carlos Sainz, mentre per Charles Leclerc arriva un ritiro amarissimo già al primo appuntamento. A dominare il GP del Bahrain è ancora una volta Max Verstappen e la RedBull, che fa doppietta con un ottimo Sergio Perez alle sue spalle. Terzo Fernando Alonso con la velocissima Aston Martin. Quinto il sette volte Campione Lewis Hamilton.

FERRARI, IL RITIRO DI LECLERC. SAINZ SE LA CAVA

Eppure non era cominciato male il GP della Ferrari, con Leclerc che alla partenza era riuscito a scattare meglio di Perez, superandolo, e di Verstappen, scattato in pole e insidiato alla prima curva. Da subito appare chiaro che, pure con la scelta di tenere un set di gomme soft nuovo per la gara, la RedBull è di un altro livello rispetto alla Ferrari. Verstappen vola e il suo vantaggio aumenta di poco meno di un secondo al giro. Pure con la gomma dura, la situazione non cambia, Leclerc deve gestire e Perez alla fine lo sopravanza. Al giro numero 41 però accade l’imponderabile. La Ferrari del monegasco rallenta fino a fermarsi, è un epilogo da incubo. Sainz continua regolarmente la sua gara è da “smooth operator” porta a casa un ottimo quarto posto.

IL PROBLEMA ALLA FERRARI DI LECLERC

Un inizio da incubo per la Ferrari che si ritrova ad inseguire sia sulla macchina, che in classifica. Le avvisaglie di qualcosa che non andava c’erano già state tra ieri e la mattinata, quando la Ferrari aveva deciso di cambiare la batteria della Formula 1 di Leclerc. Una sostituzione “sospetta” se si pensa che in tutta la stagione ogni monoposto ha a disposizione appena due batterie. Il componente che dava valori sballati è stato immediatamente inviato a Maranello per un controllo nel tentativo di recuperarlo. Ma evidentemente non è bastato. La monoposto numero 16 aveva comunque un problema ben più grave.

REDBULL TROPPO AVANTI?

Nel post gara, laconico Leclerc: “La RedBull  ha trovato qualcosa e in gara è di un’altra categoria rispetto alla Ferrari”. Parole forti che devono portare subito ad una riflessione in Ferrari, l’impressione è che la differenza ancora una volta è quella fatta dal progetto RedBull. Appuntamento ora tra 15 giorni in Arabia Saudita, dove la Ferrari dovrà arrivare con nuove soluzioni per non rischiare di accumulare altro svantaggio. Il Mondiale, obiettivo stagionale, inizia in salita.

Gestione cookie