Rafa Nadal, un evento storico sta per succedere: incredulità e commozione. Momento malinconico per il trentaseienne fuoriclasse del tennis mondiale
Novantadue tornei vinti, di cui ventidue del Grande Slam e addirittura quattordici al Roland Garros, un record assoluto che resterà inavvicinabile per parecchi anni, annate intere trascorse da leader del Ranking mondiale in virtù di un’egemonia condivisa per lunghi tratti con i suoi due grandi rivali, Roger Federer e Novak Djokovic. Stiamo parlando di Rafael Nadal Parera, per il pubblico e gli appassionati di tennis di tutto il mondo semplicemente Rafa. Il fuoriclasse spagnolo, insieme ai due succitati rivali, ha fatto la storia di questo sport.
Nel corso della sua ventennale attività agonistica, il campione maiorchino è stato numero uno del Ranking ATP per un totale di 209 settimane, terminando cinque stagioni al primo posto in classifica. Tra l’altro è l’unico tennista della storia ad aver raggiunto la prima posizione della graduatoria mondiale nel corso di tre decenni diversi (2000-2009, 2010-2019, 2020-2029). Un fuoriclasse autentico, un numero uno a tutti i livelli che ha impresso il suo marchio indelebile nella lunghissima storia del tennis.
L’epopea di Rafa Nadal ha inizio nel corso di una primavera di diciotto anni fa. E’ lunedì 25 aprile 2005, all’indomani della vittoria su Juan Carlos Ferrero nella finale del torneo di Barcellona (torneo che poi avrebbe vinto altre 11 volte), il quinto trofeo della carriera regala al mancino di Manacor l’ingresso tra i primi 10 giocatori del mondo a 18 anni e 10 mesi.
Da quel giorno nonostante gli infortuni, le sconfitte, i mesi passati lontani dai campi, il maiorchino non è mai uscito dalla top 10, unico giocatore della storia a farlo, coniando la striscia più longeva di settimane consecutive, novecentodieci, nei posti più alti della classifica mondiale. Ma come tutte le grandi storie, anche questa avrebbe dovuto conoscere un inizio e una fine. Ed è quello che accadrà nei prossimi giorni.
Rafa Nadal, un evento storico sta per accadere: tifosi in lacrime
C’è chi se la augurava il più tardi possibile, chi forse un po’ meno, eppure Nadal ha resistito per 18 anni, attraversando svariate generazioni tennistiche e vincendo tanto, addirittura troppo, sicuramente tutto. Oggi, però, abbiamo una data certa che certificherà la fine di questa incredibile impresa sportiva: lunedì 20 marzo 2023, dopo 912 settimane di fila, Nadal uscirà dalla top-ten della classifica mondiale in cui andrà ad occupare l’undicesima posizione.
Lo storico evento si verificherà il giorno dopo la finale di Indian Wells, dunque con la pubblicazione delle nuove classifiche che emergeranno dai risultati del primo 1000 della stagione. L’eventualità, alla luce del fatto che Nadal avesse già dato forfait ad entrambi i tornei del Sunshine Double era nell’aria. Quanto accaduto poi al torneo di Acapulco ha dato una sorta di ufficialità a questo momento.
Prima la vittoria di Rune ai danni di Berrettini che ha permesso al danese di scavalcare Nadal e issarsi all’ottavo posto della classifica, poi la vittoria di Taylor Fritz su Tiafoe, che ha dato all’americano il biglietto per le semifinali. Ciò significa che se anche il numero uno americano non dovesse difendere i 1000 punti della vittoria di Indian Wells, sarebbe comunque a quota 2795, mentre il maiorchino ne ha 2715 e resterebbe perciò dietro al californiano.