Questa mattina a Nyon sono andati in scena, a partire dalle 12, i sorteggi di Europa League. Tra le squadre coinvolte anche le due italiane, Roma e Juventus, qualificate ieri grazie alle rispettive vittorie su Salisburgo e Nantes. Il sorteggio non è stato particolarmente benevolo per le due formazioni italiane che, pur evitando l’Arsenal, hanno però pescato due delle squadre più temibili dell’urna delle teste di serie: Real Sociedad per la Roma e Friburgo per la Juventus.
LA REAL SOCIEDAD, L’AVVERSARIO DELLA ROMA
Dopo l’Arsenal, l’urna presentava diverse opzioni temibili per la Roma. Escluso ovviamente il Betis, già affrontato nel girone, la squadra di Josè Mourinho ha pescato l’avversario peggiore: la Real Sociedad. La squadra basca di San Sebastian negli ultimi anni ha conseguito risultati molto importanti. La squadra, guidata da Imanol Alguacil, si sta avvicinando ai risultati che hanno portato la Sociedad a partecipare alla Champions all’inizio del terzo millennio, anche se rimane irraggiungibile il periodo di massimo fulgore con due Liga vinte tra il 1981 e l’82. Negli anni recenti è ha vinto diverse competizioni interne come la Coppa del Re del 2020, una vittoria doppiamente bella perché vinta nel derby con l’Athletic Bilbao.
LA STAGIONE
L’annata della Real Sociedad è finora molto positiva. I baschi sono terzi in campionato e sperano di mantenere un posto nelle prime quattro di Liga fino alla fine, visto che nella passata stagione la qualificazione alla Champions League era fallita solo nell’ultima parte del torneo. La squadra di Alguacil ha vinto il proprio girone di Europa League, superando il Manchester United, battuto anche a domicilio. Risultati questi conseguiti nonostante diverse problematiche. A cominciare dal lento recupero del suo faro e numero 10 Mikel Oyarzabal che, dopo la lesione al legamento crociato della scorsa stagione, ha impiegato molto tempo a riprendersi. Come se non bastasse, dopo l’addio a suon di milioni del bomber svedese Isak, la Real ha puntato sull’ex prodotto delle giovanili della Roma Sadiq Umar, il quale però si è subito infortunato.
LA SQUADRA
I baschi sono una squadra molto “spagnola”. Giocano un classico 4-3-3, che talvolta sembra un 4-4-2 per via della posizione degli esterni. La Real Sociedad è comunque una squadra in possesso di grande qualità, che ha nell’animo la volontà di attaccare e controllare l’andamento della gara. Gioca con un centravanti classico, che al momento è Alexander Sørloth, e tanti uomini di qualità in grado di giocare tra le linee, saltare l’uomo e dunque creare pericoli. Tra questi spiccano, oltre ad Oyarzabal, soprattutto il giapponese Takefusa Kubo e Brais Mendez, centrocampista arrivato in estate e diventato subito fondamentale grazie ai suoi inserimenti. L’ex Celta ha segnato 7 gol in Liga e più in generale, in stagione è già a quota 10 segnature. Meglio di lui solo il centravanti norvegese.
La Real Socieded è comunque un avversario che ben si adatta alle caratteristiche della Roma, che spesso preferisce agire di rimessa.