Dopo un avvio a marce basse, il mercato comincia ad aprirsi a scenari complessi, convogliando in una fitta rete di trattative in entrata e in uscita. Questo, in aggiunta al capitolo rinnovi, trama centrale di questa sessione di calciomercato. In casa Milan è stata trovata l’intesa per il prolungamento del contratto di Ismaël Bennacer. La proverbiale fumata bianca è a un passo, trovata sulla base di 4,2 milioni all’anno fino al 2027, con un aumento di 400mila euro rispetto all’offerta iniziale e una clausola rescissoria che sarà valida a partire dal 1° settembre.
Nella Milano nerazzurra invece, energie e apprensione si concentrano sul rinnovo di Milan Skriniar, per il quale ieri la curva in trasferta a Monza ha esposto uno striscione in suo onore: “Skriniar sei il nostro capitano, rimani qui sei il padrone di Milano”. Un messaggio chiaro, di supporto, per provare a sbilanciare l’inerzia della trattativa verso una sua felice conclusione.
Il Bologna cerca intanto di chiudere Oleg Reabciuk, classe 1998 dell’Olympiacos, mentre il Torino ha offerto 5 milioni di eruo per Isak Hien. L’Atalanta è pronta a lasciare andare definitivamente Ruslan Malinovskyi, vicino al trasferimento al Marsiglia per circa 14 milioni di euro. Intesa trovata e cessione a un passo per il centrocampista ucraino. In Inghilterra, invece, è derby londinese per Mychajlo Mudryk: sul talentuoso classe 2001 dello Shakhtar Donetsk hanno messo gli occhi Chelsea e Arsenal. I Blues sono in vantaggio ma la volontà del giocatore rimane più inclinata verso i Gunners.