NBA a Natale, un appuntamento per i fan di tutto il Mondo: ma quest’anno è finito tutto in rissa. A San Francisco si giocava il match tra Golden State Warriors e Memphis Grizzlies, per la prima volta a distanza di quasi un anno dalla semifinale di conference dello scorso torneo. Quella in cui Jordan Poole provocò l’infortunio di Ja Morant, costringendo “gli Orsi” alla resa.
Tensione alle stelle a partire proprio dalla guardia dei californiani, chiamata a portare sulle spalle l’assenza di Steph Curry: missione tecnicamente compiuta, con 32 punti a referto, ma anche due tecnici figli proprio delle mille situazioni di tensione.
Alla fine del match sono sei totali, mai così tanti nel X-mas Day NBA: a Memphis non bastano i 36+7+8 di Ja. Trionfano i Warriors 123-109, anche grazie a un terzo quarto senza storia.
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