Lazio-Torino, non è finita: è guerra aperta tra Lotito e Cairo per il caso Immobile. Durissimo comunicato del club biancoceleste
La partita tra Lazio e Torino prosegue, ancora più aspra e combattuta, fuori dal terreno di gioco e rischia seriamente di concludersi in qualche aula di Tribunale. La miccia innescata dal duro botta e risposta di questa mattina tra Ciro Immobile e il presidente granata Urbano Cairo mette in moto la veemente reazione dialettica del club biancoceleste. Alimentato dai rapporti già tesi tra le due società a causa della disputa legale sul rinvio della gara di campionato recuperata ieri sera, lo scontro tra il presidente laziale Claudio Lotito e il patron del Torino divampa come mai in passato.
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Il portavoce della Lazio, Roberto Rao, ha infatti diramato una nota ufficiale, pubblicata sul sito ufficiale biancoceleste e ispirata dal numero uno della società capitolina in cui viene presa una posizione netta da parte del club laziale contro quanto successo ieri all’Olimpico e che ha visto come protagonista in negativo proprio Urbano Cairo.
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Lazio-Torino, il comunicato biancoceleste è una dichiarazione di guerra contro Cairo
Questa la nota ufficiale diramata dalla Lazio: “Ieri sera all’Olimpico sono successe cose molto gravi per il mondo dello sport, che la Lazio non può far passare sotto silenzio. Una reazione scomposta, del Presidente Urbano Cairo, fuori luogo e in violazione delle norme, anche di lealtà, probità e correttezza, di cui qualcuno dovrà rispondere nelle sedi preposte: nessuno può permettersi di avere atteggiamenti padronali, tantomeno a casa nostra. La verità l’ha mostrata il campo: la Lazio, a partire da Ciro Immobile, ha profuso ogni energia per onorare fino all’ultima partita il campionato, anche se qualche discutibile interpretazione e tanta sfortuna hanno tolto alla squadra un successo meritato. Il calcio è anche questo, ma forse qualcuno sperava in qualcosa di diverso. E questo non è il calcio, non è il nostro calcio”. Infine, il messaggio che suona come una vera e propria minaccia nei confronti del presidente del Torino: “Proprio per questo tuteleremo il nostro Capitano e la Società in tutte le sedi, legali e sportive, dalle accuse infamanti che rispediamo convintamente al mittente”.