Michael Schumacher, la storia si ripete: arriva l’annuncio che cambia tutto. Nel futuro della Formula 1 una scelta che emoziona
Ancora un Gran Premio prima di far calare il sipario sulla stagione della Formula 1. Domenica prossima, 20 novembre, il circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi sarà ancora una volta l’atto conclusivo del Mondiale, anche se ormai c’è poco da raccontare. Ma ancora una volta il nome di Michael Schumacher risuonerà nell’aria, perché la storia sta per ripetersi.
Il Gran Premio di Abu Dhabi si corre dal 2009 e finora ha raccontato due cose. La Ferrari qui non ha mai vinto (mentre sono 5 i successi Red Bull e 6 quelli della Mercedes) e soprattutto è una delle poche pista in cui Schumacher non ha mai vinto. Quando la Formula 1 è arrivata qui, lui era alle sue ultime recite con Mercedes e la sua monoposto non era quella vincente di oggi.
Nel 2010, un ritiro molto presto dopo un contatto con Vitantonio Liuzzi. Un anno dopo arrivò settimo e un anonimo undicesimo posto nel 2012, la sua ultima recita nel mondo della Formula 1. Ora tocca a Mick Schumacher, ma sarà un’occasione speciale. Perché rischia di essere la sua ultima gara, almeno per ora.
Michael Schumacher, la storia si ripete: sembra pronta un’offerta quasi irrinunciabile
O forse no, perché il futuro di Mick è ancora tutto da scrivere. Nel weekend di Abu Dhabi arriverà la conferma della nuova coppia di piloti per la Haas e tutti gli addetti ai lavori si aspettano che accanto a Kevin Magnussen arrivi Nico Hulkenberg. Questo significa la fine dei sogni per il figlio del Kaiser?
In realtà no, soltanto un nuovo inizio. Perché mai come nella prossima stagione il ruolo di terzo pilota è molto ambito, con diversi team che devono ancora completare i tasselli. Così ad esempio Daniel Ricciardo potrebbe tornare alla Red Bull per fare la riserva di Verstappen e Perez, anche se lui per ora ha smentito tutto.
Ma anche Mick Schumacher potrebbe uscire dalla porta e rientrare dalla finestra, ripetendo quello che aveva fatto suo padre. Dopo l’addio alla Ferrari e qualche stagione da spettatore, si era ributtato nella mischia alla guida di una Mercedes, iniziando quel percorso che ha poi portato la squadra anglo-tedesca a dominare nelle stagioni successive in Formula 1.
Michael Schumacher, la storia si ripete: il futuro di Mick sarà ancora in Formula 1 ma con un’altra tuta
Secondo la testata ‘Auto Motor und Sport’ è questa la soluzione più logica. Con Stoffel Vandoorne accasato alla Aston Martin e Nyck De Vries che andrà alla AlphaTauri, restano poche altre possibilità e quella della Mercedes al momento è davvero la più concreta. Ma non l’unica perché anche l’Alpine ha dimostrato interesse nei confronti del figlio di Schumi.
Al momento Toto Wolff non si è ancora sbilanciato ma molti indizi portano in quella direzione. In Mercedes Mick potrebbe fare quel salto di qualità definitivo che la Haas non gli ha permesso di fare e che la Williams, altro sedile al momento libero, non gli garantisce.
Intanto il figlio d’arte ha mandato in archivio il weerkend del Brasile con sensazioni contrastanti. Scattando dall’ultima fila nella Sprint ha rimontato bene in gara finendo però fuori dalla zona punti. E domenica in gara ha chiuso al tredicesimo posto: “Bilancio della stagione? Qualche volta è il tuo anno, qualche altra volta no, come è stato per me in questa stagione. In ogni caso, manca ancora una gara alla fine e faremo del nostro meglio”.